Ultimo aggiornamento 1 ora fa S. Giovanni Maria Vianney

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Attualità«Qatar calpesta i diritti umani, meglio che l'Italia non ci sia»: l'analisi del prof. Paolo Russo sui mondiali

Attualità

Qatar, sfruttamento, manodopera, calcio, mondiale

«Qatar calpesta i diritti umani, meglio che l'Italia non ci sia»: l'analisi del prof. Paolo Russo sui mondiali

"Meglio, anche, che l’Italia non sia stata “ripescata” per effetto della ventilata esclusione dell’Iran, che avrebbe dovuto basarsi sul mancato rispetto, in quel paese, degli elementari diritti umani"

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), venerdì 18 novembre 2022 13:09:50

Di Paolo Russo*

Meno male che non ci siamo.

Proprio così, meno male che l'Italia non partecipa a questo campionato mondiale vergognoso. Il Qatar è uno stato plutocratico, dove la manodopera di basso livello (muratori, carpentieri, operai non qualificati) proviene quasi del tutto dall'estero. Sono immigrati poveri, che trovano in Qatar possibilità di lavoro che in patria non hanno. Profittando di questa condizione di bisogno, le autorità locali non garantiscono praticamente alcun diritto alle maestranze: nell'edificazione degli stadi e delle strutture per lo svolgimento del torneo, le misure di sicurezza sono state del tutto assenti, con l'inaccettabile risultato di circa 6.500 (avete letto bene: seimilacinquecento) lavoratori morti nel corso delle opere. La tutela del lavoro in Qatar è quasi inesistente, l'accesso alla giustizia talmente oneroso e complesso che quasi nessuna delle famiglie degli operai deceduti ha ottenuto un risarcimento. E' uno stato in cui i diritti umani vengono calpestati di continuo: discriminazioni verso le donne, persecuzioni degli omosessuali, sfruttamento del lavoro sono pratiche non occasionali ma costanti.

L'orario lavorativo per i migranti va da 14 a 18 ore giornaliere, il salario minimo è di due euro al giorno. Di fronte a tutto questo, la FIFA (che gestisce il calcio a livello mondiale e prende le decisioni relative) non ha manifestato alcun dubbio sull'opportunità di assegnare il campionato del mondo a un paese che disconosce i valori fondamentali non soltanto dello sport ma della civiltà stessa. Né ha preteso l'adozione di misure minime a tutela della dignità umana nello svolgimento della manifestazione, per la quale è stimata una spesa di circa 200 milioni di euro (per valutare l'entità della cifra, si consideri che in Russia nel 2018 ne furono spesi 11). Insomma, una vergogna acclarata, d fronte a cui le federazioni nazionali hanno quasi tutte fatto finta di niente, preferendo assecondare l'ipocrita esigenza per cui "the show must go on!", costi quel che costi in termini sia di soldi che di umane sofferenze. Dunque meglio non esserci.

Meglio, anche, che l'Italia non sia stata "ripescata" per effetto della ventilata esclusione dell'Iran, che avrebbe dovuto basarsi sul mancato rispetto, in quel paese, degli elementari diritti umani: ma come? I diritti umani vengono considerati per l'Iran e non invece per il paese ospitante? Non sarà che al cospetto del mucchio di quattrini sborsati dal Qatar si ferma qualsiasi indignazione? Meno male allora che non ci siamo, si leva così dall'imbarazzo la federazione nazionale e la coscienza di tanti (speriamo) tifosi perplessi davanti a tanta ipocrisia.

*Consigliere comunale di Minori, già prof di Diritto ed Economia

Foto: FIFA World Cup

Fonte: Positano Notizie

Galleria Fotografica

rank: 10788108

Attualità

Attualità

Cava de’ Tirreni, intenso weekend con il Festival del Folklore e la Festa della Birra

A Cava de' Tirreni un fine settimana, quello appena trascorso, di grandi appuntamenti dal Festival del Folklore, alla Festa della Birra, alle diverse feste parrocchiali, che hanno visto impegnata tutta la struttura comunale, dall'Ufficio Cultura allo Sportello Unico Attività Produttive, dalla Polizia...

Attualità

Cava de’ Tirreni nasce Mater, il nuovo polo socio assistenziale

A Cava de' Tirreni nasce Mater, il nuovo polo socio assistenziale, centro per famiglie, area educativa territoriale, centro sociale polifunzionale per minori, area ristoro e mensa, sala polivalente, servizi integrativi al nido, mini polo della salute e comunità d'accoglienza per gestanti, madri e bambini....

Attualità

“L’umanità non ha confini”: a Riace il nuovo murale di Laika in sostegno a Mimmo Lucano

Riace, 4 agosto 2025. È stato inaugurato ieri sera a Riace un nuovo murale dell'artista e attivista italiana Laika, a sostegno del modello di accoglienza che ha reso il borgo calabrese un simbolo internazionale di solidarietà. L'opera raffigura una madre con un bambino in mare, entrambi con giubbotti...

Attualità

Il dottor Paolo Ascierto pronto a ricevere la cittadinanza onoraria di Battipaglia

Lo scorso 31 luglio, la seduta del Consiglio Comunale di Battipaglia, ha espresso parere favorevole sulla proposta di delibera riguardante il conferimento della cittadinanza onoraria al Professor Paolo Dr. Ascierto. L'iniziativa, fortemente voluta dalla Sindaca Dr.ssa Cecilia Francese, ha trovato il...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno