Tu sei qui: AttualitàScala-Ravello, il dottor Gabriele Mansi va in pensione: quarant'anni per la cura della comunità
Inserito da (redazionelda), martedì 31 marzo 2020 10:25:51
Termina oggi, martedì 31 marzo, l'attività del dottor Gabriele Mansi. Dopo oltre quarant'anni di onorato servizio, il medico di base di Scala e Ravello, raggiunti i limiti d'età, saluta i suoi assistiti.
A sostituirlo, come già annunciato, il dottor Vincenzo Calvanese di Nocera Inferiore, a partire da domani e fino al prossimo anno.
Apprezzato e stimato professionista, il dottor Gabriele è stato punto di riferimento per le due comunità dirimpettaie, mostrandosi sempre coerente ai principi del suo credo etico.
Specializzato in Otorino-laringoiatria, è uno degli ultimi medici di famiglia, una figura un tempo centrale nelle nostre vite.
Il dottore Gabriele è entrato nelle case di tutti, con la consueta competenza e disponibilità è stato un interlocutore familiare dei dolori e delle pene, fisiche e morali: problemi di salute ma anche di malessere. Prima dell'avvento del presidio ospedaliero della Costa d'Amalfi, su di lui, come su altri medici condotti del comprensorio, gravavano pesanti responsabilità.
Quante uscite, anche di notte, col temporale, a bordo della sua iconica Fiat 500, con la sua inseparabile borsa in pelle e lo stetoscopio. Nei ricordi dei bambini - molti dei quali allerfi alla figura dle medico -, la sua presenza era rassicurante tanto che ancora oggi è vivo il ricordo di quelle visite per febbre e tosse.
Il passaggio alla modernità ha mutato la figura del medico di base che oggi compila le ricette, prescrive esami, si affida alla tecnologia. Vede il malato ma perde di vista la persona.
Persona dall'alto spessore umano e culturale, Gabriele Mansi ha vissuto la cultura come momento di condivisone di valori e idee. Attivo e costruttivo, sin da giovane ha mostrato impegno e partecipazione al dibattito politico, nazionale e locale. A Scala, suo paese d'origine, ha ricoperto il ruolo di sindaco per due mandati consecutivi, dal 1998 al 2008 al termine di un esaltante percorso amministrativo cominciato nel 1983 da consigliere comunale di minoranza.
Oggi, alla soglia dei 69 anni (li compirà il prossimo 1° maggio) va in pensione. Il suo congedo lavorativo arriva in un momento storico, in cui la figura del medico è in prima linea in questa epocale emergenza da coronavirus.
Ma un medico è per sempre e conoscendo la straordinaria generosità del dottore Gabriele siamo sicuri che continuerà a ancora a garantire la sua disponibilità a tutti. Noi, intanto, non possiamo far altro che ringraziarlo per il servizio reso alle nostre comunità.
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Fonte: Il Vescovado
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