Ultimo aggiornamento 3 minuti fa S. Ignazio di Loyola

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: AttualitàSocial e Green, non tutto è da buttare

Attualità

social, green, washing, pratica commerciale scorretta, balocco, pandoro, beneficenza, terzo settore

Social e Green, non tutto è da buttare

Si è discusso moltissimo sul caso Ferragni / Balocco mentre si sta correndo anche un rischio reale: pensare che tutta la beneficenza sia 'cattiva' o quantomeno, poco trasparente

Inserito da (Redazione Nazionale), martedì 26 dicembre 2023 15:47:12

Si è discusso moltissimo sul caso Ferragni / Balocco mentre si sta correndo anche un rischio reale: pensare che tutta la beneficenza sia 'cattiva' o quantomeno, poco trasparente.

È stato il grande tema dibattuto ovunque che in questi giorni prima del Natale ha 'infiammato' i talk show, i social; dopo che l'Antitrust ha multato la società riconducibile a Chiara Ferragni, influencer italiana che vanta quasi 30 milioni di followers rea di una campagna pubblicitaria legata ad una raccolta fondi che in realtà era solo meramente commerciale: per questo è stata condannata a pagare 1 milione di Euro di multa dall'AGCCOM.

In molti hanno parlato delle pratiche di green washing e social washing.

Ma di che cosa si tratta quando utilizziamo questi termini?

Con il suffisso washing, dal verbo inglese to wash - lavare, si trova ormai di tutto e di più: green washing ambientale, pink washing sul femminile, rainbow washing per Lgbt, cancer e medical washing sulle malattie: tutti questi neologismi spesso rinviano ad una pratica di marketing, una strategia vera e propria per indurre i consumatori a comprare qualcosa attirandoli su temi sensibili e al tempo stesso è una tecnica delle aziende per schierarsi accanto a battaglie di interesse sociale. utilizzandola però solo come pure facciata.

Bastano le certificazioni di cui le aziende si avvalgono per 'fidarsi' di loro?

Attenzione: per ottenere certificazioni bisogna superare step importanti, senza dimenticare che oggi i consumatori sono sempre più informati e consapevoli, in grado di influenzare o addirittura far cambiare strategie alle aziende.

Perché esercitano il loro potere di acquisto.

Con "social washing" abbiamo un termine che può essere applicato anche al contesto della beneficenza o delle iniziative sociali.

Il social washing si verifica quando un'azienda o un'organizzazione usa attività di beneficenza o iniziative sociali per migliorare la propria immagine pubblica senza affrontare realmente le questioni sociali sottostanti o senza apportare cambiamenti sostanziali nella propria attività principale.

Con "green washing" intendiamo, invece, nell'era della transizione ecologica, si riferisce a una pratica attraverso la quale un'azienda o un'organizzazione comunica messaggi o adotta strategie che fanno apparire i propri prodotti o attività come più ecologici o sostenibili di quanto realmente siano, provando cos' a creare un'immagine positiva e "green" senza un reale impegno o impatto ambientale positivo.

Ora, scritto questo, è importante che molte iniziative benefiche, spesso legate anche a molte imprese del Terzo Settore non rischino di finire tutte nello stesso calderone che fa dire al pubblico, semplicemente:

"Non mi fido, sono tutti uguali".

Sono molte, e la maggior parte serie ed integerrime, le associazioni del Terzo settore che si muovono in assoluta trasparenza secondo codici etici molto rigidi e che hanno contribuito a migliorare e/o a perorare cause che non sempre hanno ottenuto supporto dallo stesso Stato.

Critici, attenti, sì.

Buttare via il bambino con l'acqua sporca, no.

Il rischio, quando un caso come quello che ha toccato Ferragni con Balocco, di fare di tutta un'erba un fascio, c'è.

Evitiamo che ciò accada: possiamo essere osservatori attenti, scrupolosi e profondamente critici quando manca la trasparenza.

In altri casi, quando associazioni si muovono senza zone d'ombra e alcun tipo di opacità è giusto riconoscergli i meriti delle azioni benefiche intraprese.

 

Foto di Alexa da Pixabay e Foto di Charles Nambasi da Pixabay

Fonte: Booble

Galleria Fotografica

rank: 10968107

Attualità

Attualità

I Consigli di Aci Salerno per prevenire i colpi di sonno alla guida

I colpi di sonno alla guida - ha affermato il Presidente dell'Automobile Club Salerno Vincenzo Demasi - rappresentano un grave pericolo per se stessi e per gli altri, in quanto possono causare incidenti gravi a causa della perdita di controllo del veicolo e della riduzione dei tempi di reazione. Brevissimi...

Attualità

ANPI sulla strage di Gaza: «Serve una soluzione politica, non solo umanitaria»

L'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia) prende posizione sulla drammatica situazione nella Striscia di Gaza con una dichiarazione netta e articolata. Pur riconoscendo l'importanza della solidarietà umanitaria, l'associazione richiama l'urgenza di un'azione politica coerente e fondata sui...

Attualità

Non comprate un'altra azione finché non saprete leggere questo grafico

Vi è mai capitato di guardare un grafico azionario e pensare: "Cosa significa tutto questo?". Se è così, non siete i soli e la buona notizia è che non è necessario essere un esperto di finanza per iniziare a dare un senso ai grafici. Infatti, una volta imparato a leggere correttamente un grafo di trading,...

Attualità

Spiagge sicure, per l'estate 2025 un milione e 500mila euro dal Viminale per 50 comuni costieri

Un milione e mezzo di euro per contrastare l'abusivismo commerciale e la vendita di prodotti contraffatti lungo le coste italiane. È questo l'obiettivo di "Spiagge sicure - Estate 2025", il progetto promosso dal ministero dell'Interno che rafforza l'impegno per la legalità nei luoghi a maggiore vocazione...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno