Tu sei qui: AttualitàTerre Rare: tra mito e realtà, il ruolo dell'Ucraina nell'accordo con gli USA
Inserito da (Admin), venerdì 28 febbraio 2025 11:25:47
Negli ultimi mesi, il termine "Terre Rare" è entrato con forza nel dibattito pubblico, spesso associato all'accordo tra Ucraina e Stati Uniti sulle risorse minerarie. Ma cosa si intende davvero per "Terre Rare" e quale è il vero oggetto di questo accordo?
Secondo il professor Rodolfo Carosi, docente all'Università di Torino e presidente della Società Geologica Italiana, le Terre Rare sono un gruppo di 15 elementi, i lantanidi, ai quali si aggiungono Ittrio e Scandio, caratterizzati da proprietà chimiche e fisiche simili. "Nonostante il nome, non sono tra gli elementi più rari in natura", spiega Carosi, "poiché si trovano nella crosta terrestre con concentrazioni di alcuni grammi per tonnellata di roccia. La loro scarsità sul mercato è dovuta più alla difficoltà di estrazione che alla loro effettiva disponibilità."
Le Terre Rare sono indispensabili in molti settori strategici, come le energie rinnovabili, la mobilità elettrica, l'aerospazio e la difesa. Tuttavia, l'Europa dipende quasi interamente dalle importazioni extra-UE, in particolare dalla Cina, che detiene il 70% della produzione mondiale di questi materiali, con 270.000 tonnellate estratte nel 2024 secondo i dati USGS.
Ma l'accordo tra Ucraina e Stati Uniti riguarda davvero le Terre Rare? Secondo Simone Vezzoni, coordinatore della Sezione Giacimenti Minerari della Società Geologica Italiana e ricercatore dell'Istituto di Geoscienze e Georisorse del CNR, il termine viene spesso usato impropriamente. "In Ucraina non risultano progetti attivi per l'estrazione di Terre Rare, e l'unico distretto minerario noto si trova nella zona del Mare di Azov, attualmente sotto controllo russo. Tuttavia, il Paese possiede altre risorse minerarie di grande rilevanza, come il litio, che fanno parte delle cosiddette Materie Prime Critiche."
L'accordo tra Kiev e Washington, quindi, potrebbe essere più ampio e riguardare un insieme di risorse minerarie strategiche essenziali per le economie globali. In un contesto geopolitico sempre più influenzato dalle risorse naturali, il ruolo dell'Ucraina potrebbe rivelarsi cruciale per diversificare l'approvvigionamento di materiali fondamentali per la transizione energetica e le tecnologie del futuro.
"Le materie prime critiche avranno sempre più peso nelle politiche globali, e i geologi saranno chiamati a svolgere un ruolo chiave per affrontare le nuove sfide legate ai cambiamenti geopolitici e alla transizione energetica", conclude Vezzoni.
Mentre le trattative tra Ucraina e Stati Uniti proseguono, resta da vedere quali saranno gli sviluppi concreti e quali risorse minerarie diventeranno oggetto di interesse strategico nei prossimi anni.
Fonte: Booble
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