Ultimo aggiornamento 10 ore fa SS. Vito e CC. mm.

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: AttualitàUn Natale diverso: guardare il volto di un Dio povero con gli occhi stupiti di un bambino

Attualità

Un Natale diverso: guardare il volto di un Dio povero con gli occhi stupiti di un bambino

Inserito da Antonio Schiavo (redazionelda), mercoledì 23 dicembre 2020 11:10:01

di Antonio Schiavo

Ero piccolo, forse cinque o sei anni: mia zia Mariella volle portarmi con sé a Castellamare di Stabia, dove abitava. Per la prima volta mi allontanavo da Ravello senza i miei genitori, da solo pur se in casa di un familiare.

La prima sera feci molta fatica ad addormentarmi, piangevo in silenzio tentando di non farmene accorgere; mia zia però capì che qualcosa non andava e mi chiese perché fossi così triste.

"Penso a papà" le risposi "mi sento povero!". Certo nella mia mente di bambino quella parola non aveva, almeno in quel contesto, il significato letterale e più vero del termine ma, se ci pensate, povertà è oggettivamente associabile al senso della mancanza. Di un padre, in quel caso anche se per qualche giorno, o di una cosa, di un sentimento, di un bene materiale o solo spirituale.

Quest'anno si dice che siamo più poveri perché ci mancherà il Natale o, meglio, ci mancherà tutto quello che abbiamo costruito sul Natale: lo scambio dei doni, i pranzi e i cenoni luculliani e senza fine, le passeggiate per le vie dello shopping e i mercatini, le luminarie e i fuochi d'artificio.

Non sono migliore di altri e confesso apertamente che anche a me questa maledetta pandemia ha sottratto brutalmente tutto questo e, più di una volta, ho manifestato un senso di incompiutezza della festa, di qualcosa che non era come doveva essere, di una celebrazione vanificata e quasi sprecata.

Poi, anche grazie ad un meraviglioso articolo di Massimo Recalcati su Repubblica ho, anche se con molta fatica, elaborato una considerazione che vorrei trasmettere ai cari lettori de Il Vescovado, senza alcuna pretesa di essere condiviso o di fare sfoggio di un sapere teologico che non ho.

Mi son chiesto: ma, in fondo, il Natale ha un senso mistico e intimo proprio legato a doppio filo alla valenza semantica del termine "povertà": un Dio che nasce, incarnandosi, non in un albergo a cinque stelle ma in una mangiatoia (praesepium vuo dire proprio mangiatoia) proprio perché "rifiutato" da un oste.

E' povero fra i poveri. Gli unici, i primi che accorrono sono altri miserabili: pastori, gente umile che forse a stento metteva insieme pranzo e cena. Poveri in spirito erano Maria e Giuseppe (pensate una giovane modesta e un falegname).

Ecco che allora il termine "povertà" si trasforma, non sembra più legato a qualcosa che manca, che non c'è, ma ad un messaggio che, al contrario, arricchisce o almeno ti induce a riflettere sul fatto che, negli anni, l'unica cosa che sicuramente avviamo perduto era proprio i significato più autentico di questo giorno ammantandolo di valori fatui e precari che, d'un tratto, sono stati vanificati e spazzati via, a dispetto della nostra spocchia e supponenza onnisciente, da un elemento microscopico, imponderabile e sconosciuto.

Valori mistificanti che hanno fatto prevalere, a pensarci bene, cose che abbagliano ma non illuminano, cosse che riempiono ma non nutrono, che fanno prevalere l'avere sull'essere.

Nelle nostre case dove siamo ora costretti potrebbe essere l'occasione di riconoscere quello che abbiamo dimenticato, riscoprire ciò che abbiamo inopinatamente, come l'oste di Betlemme, scartato, fermarci dopo inutili corse contro il tempo.

Guardare il volto di un Dio povero con gli occhi stupiti di un bambino che lo depone teneramente su un misero letto fatto di paglia.

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 103434101

Attualità

Attualità

La Scogliera di Positano "Best Location 2024" secondo Italian Beach

La Scoglieradi Positano conquista il titolo di Best Location 2024 e il massimo riconoscimento della guida con tre ombrelloni gold di Italian Beach. Con un punteggio superiore ai 90 su 100, il beach club si distingue per la sua posizione mozzafiato sulla celebre "città verticale" e un'esperienza esclusiva...

Attualità

Atrani, Santuario di Santa Maria del Bando sempre più sicuro: dopo il defibrillatore, arriva il kit di primo soccorso

Dopo l'apparecchio defibrillatore, ricevuto in dono pochi giorni fa, il Santuario di Santa Maria del Bando ad Atrani riceve un altro dono importante. Questo si configura in una cassetta di primo soccorso attrezzata con tutti gli strumenti e medicinali utili per un primo intervento, fondamentali per la...

Attualità

La Costa d'Amalfi onora il Brigadiere Carlo Legrottaglie, caduto in servizio per sventare una rapina

La Costa d'Amalfi si stringe attorno all'Arma dei Carabinieri per rendere omaggio al Brigadiere Capo Carlo Legrottaglie, caduto in servizio nel tentativo di sventare una rapina. Stamattina, 14 giugno, alle ore 10:00, tutti i Comandi di Polizia Municipale della Costa d'Amalfi, insieme alla Guardia di...

Attualità

Al progetto di agricoltura innovativa nel Carcere di Poggioreale l’Oscar Green Coldiretti 2025

Il progetto di inclusione "Osservare la Terra, dalla pratica del giardinaggio alla cura del Paesaggio" per il recupero di un'area verde all'interno delle mura del Carcere di Poggioreale ha vinto il primo premio nella categoria "Coltiviamo insieme" dell'Oscar Green 2025 organizzato dalla Coldiretti e...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno