A Washington si è rinnovato il tradizionale appuntamento annuale con i "Distinguished Leadership Awards", i riconoscimenti con cui l'Atlantic Council premia personaggi internazionali che si sono eccezionalmente distinti nel mondo della politica, del business, ma anche in ambito umanitario e artistico.

All'evento del think-tank americano, ha partecipato come sempre anche Franco Nuschese, membro del direttivo dell'Atlantic Council.

«È un immenso onore per me, come membro del board, partecipare ad iniziative come questa, che riconoscono personalità di spicco a livello mondiale» dice Nuschese. «Quest'anno abbiamo premiato donne e uomini eccezionali, che con il loro impegno stanno davvero scrivendo pagine indelebili di storia» conclude l'imprenditore originario della Costiera Amalfitana, guru della ristorazione italiana, tra gli italiani più ammirati nella capitale americana.

I riconoscimenti sono andati a Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea, Albert Bourla, ceo di Pfizer, Özlem Türeci e Ugur Sahin, fondatori di BioNTech, Dua Lipa, cantante inglese di origini kosovare, vincitrice di due Grammy.

«Dua Lipa rappresenta davvero il meglio della sua generazione - spiega Nuschese - Con la sua fondazione Sunny Hill ha aiutato concretamente centinaia di persone in Kosovo, la sua terra di origine. È stato un piacere averla con noi al gala e soprattutto riconoscere il suo impegno umanitario».

Nuschese ha aperto le porte del suo ristorante Cafe Milano di George Town alla pop-star inglese che all'indomani della premiazione si è concessa una lunga parentesi all'insegna della cucina italiana.