Con gesti antichi e pieni di devozione, la comunità di Montepertuso ha vissuto un altro toccante capitolo della sua fede popolare: la riposizione della statua della Madonna delle Grazie, al termine dei festeggiamenti in suo onore.

Circondata da un ricco apparato floreale e da fedeli partecipi, la statua è stata riportata nella sua nicchia all'interno della chiesa parrocchiale grazie al lavoro attento e coordinato di un gruppo di uomini del paese. Mani forti ma rispettose hanno sostenuto la sacra effigie della "Mamma Celeste", mentre gli sguardi dei devoti seguivano con emozione ogni passaggio.

A testimoniare l'affetto e la riconoscenza della comunità per chi ogni anno si impegna nella buona riuscita della festa, una cerimonia all'aperto ha chiuso la giornata: una torta decorata con l'immagine della Madonna e un messaggio di gratitudine, condivisa tra giovani, anziani e famiglie, con lo sfondo incantevole dei Monti Lattari al tramonto.

Sul dolce, la dedica non lascia spazio a interpretazioni: «Abbiate sempre il coraggio di andare oltre, perché niente impedirà al sole di sorgere di nuovo... Siete una squadra capace di rendere le cose ordinarie in straordinarie. Che la Madonna vi protegga sempre».

Un momento di festa, sì, ma anche di riflessione e unità, che conferma quanto sia profondo il legame tra Montepertuso e la sua Madonna delle Grazie: un legame che attraversa le generazioni, alimentato da fede, tradizione e un forte spirito comunitario.