Tu sei qui: CronacaAbbattimenti, possibile "salvezza" per due immobili abitati
Inserito da La Redazione (admin), lunedì 29 novembre 2010 00:00:00
Nuova perimetria del territorio comunale e rivisitazione del vincolo paesaggistico: sono le potenziali soluzioni paventate dal sindaco Galdi per salvare alcune costruzioni abusive altrimenti destinate all’abbattimento. Lo “spiraglio” delineato dal primo cittadino metelliano riguarderebbe alcuni immobili abitati costruiti nelle zone a vincolo paesaggistico, con particolare riferimento alle case di prima necessità.
Nel dettaglio, la speranza comunicata dal sindaco Galdi sarebbe rivolta esclusivamente a due immobili abitati. La sua intenzione sarebbe quella di acquisirli al patrimonio comunale nel tentativo di dichiararli di interesse pubblico, così da poterli destinare ad uso sociale: ciò per assegnarli, o meglio, restituirli successivamente agli attuali proprietari.
Questo escamotage non sarà adoperabile, però, anche per le abitazioni realizzate nelle zone ad alto rischio idrogeologico. Per esse, infatti, stando sempre a quanto sostenuto dal sindaco Galdi, l’Amministrazione non potrà opporre resistenza, dal momento che si tratta di sentenze inappellabili della Procura, la quale, dopo che gli uffici comunali competenti avranno ultimato tutte le relative procedure, sarà chiamata a nominare la ditta responsabile dei lavori di demolizione.
Lavori che, come sostenuto dal rappresentante del Comitato “Casa Sicura”, Luigi Di Domenico, dovrebbero avere inizio a breve per due case situate nella frazione San Martino e per quelle situate a Sant’Anna ed a Passiano.
Continua, intanto, lo sforzo anche del consigliere regionale Giovanni Baldi, il quale, nella speranza che il nuovo piano casa di Cava de’ Tirreni e la relativa nuova mappatura del territorio possano essere oggetto di discussione in Consiglio regionale, ha dato garanzie sulla richiesta al Governo da parte della Regione per riottenere la competenza all’urbanistica, recentemente commissariata, in modo da elaborare nuovi vincoli paesaggistici. Il tutto per portare alla salvezza anche altre abitazioni.
Fonte: Il Portico
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