Ultimo aggiornamento 8 ore fa S. Celestino I papa

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Ravello Festival 2024 - dal 30 giugno al 25 agosto la 72esima edizione del Festival della Musica in Costa d'Amalfi Maurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'Amalfi Il San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaAlteravano i controlli per favorire la ‘ndrangheta: arrestati due funzionari dell’Agenzia delle Dogane in Calabria, sequestrate oltre 2 tonnellate di cocaina

Cronaca

Reggio Calabria, cocaina, ndrangheta

Alteravano i controlli per favorire la ‘ndrangheta: arrestati due funzionari dell’Agenzia delle Dogane in Calabria, sequestrate oltre 2 tonnellate di cocaina

Tra i documenti rinvenuti dai finanzieri figurano anche precise istruzioni, fornite dai funzionari doganali, su come i narcos sudamericani avrebbero dovuto collocare i panetti di cocaina all’interno dei carichi di copertura, al fine di ridurre sensibilmente la possibilità che questi venissero individuati nel corso degli ordinari controlli

Inserito da (PNo Editorial Board), martedì 20 febbraio 2024 11:21:37

I Finanzieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria - con il supporto operativo dello S.C.I.C.O. e con la collaborazione di EUROPOL e della D.C.S.A. - hanno dato esecuzione ad un provvedimento che dispone la custodia cautelare in carcere nei confronti di 2 funzionari dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in servizio presso l'Ufficio delle Dogane di Gioia Tauro e gli arresti domiciliari nei confronti di una dipendente di una società di spedizione, che sarebbero coinvolti in un traffico internazionale di sostanze stupefacenti aggravato dalla finalità di agevolare la ‘ndrangheta.

Le misure sono state disposte dal G.I.P. presso il Tribunale di Reggio Calabria, su richiesta della Procura della Repubblica - Direzione Distrettuale Antimafia, guidata dal magistrato Giovanni Bombardieri.

Sono complessivamente 7 i soggetti indagati dalla DDA reggina, con il supporto di EUROJUST, nell'ambito della complessa operazione condotta dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria/G.I.C.O. di Reggio Calabria, tra i quali figura anche un terzo funzionario doganale, già tratto in arresto nel corso di una distinta e convergente operazione svolta, nel mese di ottobre 2022, dal medesimo Reparto. In particolare - allo stato del procedimento e fatte salve successive valutazioni in merito all'effettivo e definitivo accertamento della responsabilità - i funzionari avrebbero fatto parte di un sodalizio criminale, ora disarticolato, costituito dal responsabile di una ditta di spedizioni, da portuali infedeli e dai referenti delle principali cosche di ‘ndrangheta operanti nell'area della "piana di Gioia Tauro".

Nel dettaglio, i doganieri, in servizio in punti nevralgici del dispositivo di controllo, quali il controllo scanner e quello "visivo" mediante apertura dei container, avrebbero consentito l'uscita dal porto di ingentissimi quantitativi di cocaina mediante l'alterazione degli esiti delle ispezioni o l'omessa rilevazione di anomalie nei carichi controllati. Tra i documenti rinvenuti dai finanzieri figurano anche precise istruzioni, fornite dai funzionari doganali, su come i narcos sudamericani avrebbero dovuto collocare i panetti di cocaina all'interno dei carichi di copertura, al fine di ridurre sensibilmente la possibilità che questi venissero individuati nel corso degli ordinari controlli. Peraltro, laddove il carico fosse stato comunque scoperto, gli stessi doganieri avrebbero provveduto a fornire all'organizzazione i relativi verbali di sequestro al fine di giustificare la perdita del narcotico, evitando in tal modo il pagamento di quanto pattuito. Inoltre, uno dei funzionari doganali si sarebbe preoccupato di avvertire i sodali in merito ad eventuali operazioni condotte dalle "Fiamme Gialle", con l'intento di evitarne l'arresto.

Le indagini, condotte anche con la collaborazione di personale dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno, inoltre, consentito di ricostruire il coinvolgimento del richiamato personale dell'ADM in 5 importazioni di stupefacente, realizzate tra giugno 2020 e ottobre 2022, per oltre 3 tonnellate di cocaina, delle quali 2,7 intercettate dai finanzieri e sottoposte a sequestro. L'attività di servizio in rassegna testimonia la costante ed efficace azione della Guardia di Finanza e della Procura della Repubblica - Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria nel contrasto al traffico internazionale di sostanze stupefacenti posto in essere con la sinergica cooperazione dei principali organismi nazionali ed internazionali preposti al contrasto di tale crimine.

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

Alteravano i controlli per favorire la ‘ndrangheta: arrestati due funzionari dell’Agenzia delle Dogane in Calabria<br />&copy; Guardia di Finanza Alteravano i controlli per favorire la ‘ndrangheta: arrestati due funzionari dell’Agenzia delle Dogane in Calabria © Guardia di Finanza

rank: 10439109

Cronaca

Cronaca

Controlli su strada in Costiera Amalfitana, una denuncia e dieci assuntori di sostanze stupefacenti segnalati al prefetto

Nella settimana che sta per terminare, i Carabinieri della Compagnia di Amalfi, hanno svolto un servizio straordinario di controllo dinamico del territorio finalizzato al contrasto e alla prevenzione dei reati connessi all'uso di sostanze stupefacenti, con particolare riferimento ai comuni costieri ad...

Cronaca

Terremoto a Napoli, scossa di magnitudo 4.0 ai Campi Flegrei

L'Osservatorio Vesuviano ha comunicato a questa amministrazione l'accadimento di un evento sismico di magnitudo 4.0 ± 0,3 localizzato nel Golfo di Pozzuoli. Il sisma si è prodotto alle ore locali 13.46, alla profondità di 4.00 km. L'evento potrebbe essere stato accompagnato da un boato avvertito dai...

Cronaca

Morta a 35 anni Luca Scatà, l'agente eroe che fermò il terrorista dell'Isis a Berlino

Luca Scatà, assistente della Polizia di Stato, ci ha lasciato a soli 35 anni a causa di una grave malattia. Molti di voi lo ricorderanno perché nel dicembre del 2016, da giovane agente in prova del commissariato di Sesto San Giovanni (Milano), fermò, insieme al suo capo pattuglia Cristian Movio, dopo...

Cronaca

Napoli, morte Rita Granata: arrestato il pirata della strada, trovato positivo ad alcol e droga

Il personale della U.O. Infortunistica Stradale della Polizia Locale di Napoli questa mattina ha eseguito un’ordinanza restrittiva di misura cautelare per il responsabile del sinistro stradale mortale accaduto in Via Leopardi il 5 maggio 2024. Erano le ore 04:15, quando la giovane Rita Granata nell’attraversare...