Nel primo pomeriggio di oggi, mercoledì 26 luglio, poco prima delle 15, un'accesa discussione verbale tra un passeggero del bus Sita "Amalfi-Salerno" e il conducente è degenerata rapidamente in un'aggressione a suon di pugni.

Già nel pomeriggio di ieri si erano registrati i primi disagi causati dalla sospensione dei trasporti via mare, a causa delle avverse condizioni meteo, che hanno provocato di conseguenza un sovraffollamento dei trasporti via terra che non sono riusciti a far fronte alla eccessiva domanda, tanto che la stessa compagnia si è vista costretta a bloccare la vendita di biglietti.

L'episodio si è verificato poco prima della partenza del bus: il conducente, un uomo sulla cinquantina residente in costiera, si trovava al volante quando un passeggero gli ha intimato di non far salire a bordo turisti con valigie che, invece, andavano riposte nel vano sottostante. Tra l'incredulità generale si è passati dalle parole ai fatti, con l'autista trasportato al Presidio Ospedaliero "Costa d'Amalfi" di Castiglione.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale di Amalfi.

«Nello stigmatizzare e condannare aspramente tale vile atto - afferma Gerardo Arpino della Filt Cgil - è necessario porre la massima attenzione sul tema della sicurezza nei mezzi di trasporto pubblico locale e poiché nel contempo cresce la preoccupazione ed il malcontento tra il personale viaggiante, si ritiene necessario un urgente incontro in merito atto a tutelare l'incolumità di tutti gli interessati, perché la sicurezza non è un costo ma un'assoluta necessità».

«La Fit-Cisl, oltre ad esprimere vicinanza e solidarietà al collega, da subito - interviene Diego Corace della Fit Cisl - attiverà denuncia alla Prefettura per la mancata convocazione di un tavolo tematico sulla sicurezza a bordo degli autobus del trasporto pubblico locale».