Mercoledì 12 dicembre, alle ore 17.30, nella Sala Consiliare del Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni, sarà presentato l’ultimo lavoro di don Antonio Sciortino, direttore del settimanale Famiglia Cristiana, “Anche voi foste stranieri”. Partendo da un verso biblico, don Sciortino scandaglia il fenomeno dell’immigrazione, attraverso i vari aspetti che esso comporta e denota. Don Sciortino si è distinto più volte per le sue osservazioni critiche e per i suoi inviti alla riflessione ed alla coerenza, per proposte ed interventi costruttivi nel welfare.

«E’ necessario iniziare a guardare al fenomeno immigrazione, fermi restando gli interventi che si continuano ad operare, con occhio diverso - così il vice portavoce dell’Associazione “Città Democratica”, Alfonso Iaccarino - tenendo seriamente in conto che nel giro di pochi anni la presenza di immigrati è aumentata notevolmente. Prendendo in considerazione un solo dato, già dalle prime pagine del libro, quello del rapporto tra italiano ed immigrato, che negli anni 70 era di 1 a 400, mentre tra una ventina d’anni sarà di 1 a 4, è evidente la necessità di un approccio diverso».

Mercoledì prossimo, dopo l’accoglienza di Alfonso Caiazzo, portavoce di “Città Democratica”, porteranno il saluto della comunità cavese alla manifestazione il sindaco Marco Galdi ed il vescovo Mons. Orazio Soricelli. A seguire le relazioni di Antonio Bottiglieri, giornalista Rai, che ha in più occasioni manifestato spiccata sensibilità verso le dinamiche sociali, e Moussa Koita, lo scrittore senegalese che ha raccolto la sua esperienza diretta di “vu cumprà” attraverso le pagine di “Reato di clandestinità”, racconto autobiografico che abbiamo avuto il piacere di apprezzare la primavera scorsa.

Il Portavoce di “Città Democratica”, Alfonso Caiazzo