L'emergenza Coronavirus ha costretto parrucchieri e barbieri alla chiusura delle attività secondo quanto previsto dal decreto del Presidente del Consiglio. Il provvedimento venne preso per contenere i contagi , ma purtroppo, nonostante l'emergenza a Cava de' Tirreni sia preoccupante (dieci casi positivi registrati nella giornata di ieri), c'è ancora qualcuno che non rispetta le regole e continua ad esercitare la sua professione.

È in corso di identificazione, infatti, una parrucchiera a domicilio che ieri pomeriggio era intenta a svolgere la propria attività presso l'abitazione di una cliente contravvenendo al divieto imposto per il contenimento del contagio covid-19. I vigili urbani hanno messo a setaccio un palazzo di Cava de Tirreni per trovare la donna, bussando casa per casa.

Non si conosce ancora l'esito dell'operazione, ma sta di fatto che questo non è un caso isolato. Nella serata di ieri, infatti, il sindaco Vincenzo Servalli, in un video postato sui social, ha rivelato che sono molti i parrucchieri e barbieri che continuano ad andare «a casa delle persone per capelli e barba».

Invitiamo, pertanto, a fare molta attenzione a coloro che si offrono di prestare servizi presso le abitazioni dei clienti. Il sindaco Servalli ha promesso maggiori controlli per contrastare i trasgressori.