Tu sei qui: CronacaComitato pro Sanità Costa d’Amalfi: «Ennesimo “schiaffo” al nostro Ospedale»
Inserito da (redazionelda), martedì 10 novembre 2020 19:34:46

Il presidio ospedaliero della Costa d'Amalfi fuori dalla rete dell'Azienda Ospedaliera Universitaria "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" di Salerno: in un momento delicato e drammatico come questo, l'ennesimo "schiaffo" alla Costiera. La Regione Campania ha infatti stabilito che il nosocomio costiero dovrà fare riferimento agli Ospedali dell'ASL (Ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, Sarno, Roccadaspide etc.) e non più all'Ospedale San Leonardo, il Fucito di Mercato San Severino e il plesso di Cava de' Tirreni. Una scelta che ha spiazzato gli abitanti della Costa e il Comitato Pro Sanità che in questi anni ha dovuto battersi per far sì che il plesso di Castiglione venisse riconosciuto come Ospedale in zona disagiata e quindi con i relativi servizi e posti letto. Questa scelta arriva come un fulmine in un cielo che non era già sereno, la gestione della Sanità in Costiera Amalfitana e del suo Ospedale ha favorito non poche discussioni e polemiche e oggi torna a far parlare di sé con questa decisione che stravolgerà inevitabilmente quell'equilibrio trovato con non pochi sforzi. «Si tratta di un provvedimento scellerato, una scelta che qualora dovesse essere attuata sancirà dei passi indietro - ha commentato Franco Lanzieri, medico e presidente del Comitato -. La Costa d'Amalfi non meritava questo schiaffo, non meritava di essere trattata con tale superficialità. È l'unico plesso a rimanere fuori dalla rete ospedaliera del Ruggi, un provvedimento inaccettabile che non abbiamo alcuna intenzione di accettare. Il presidio della Costa d'Amalfi non può dover fare riferimento all'Ospedale di Nocera, fosse semplicemente per una questione logistica».
Il Comitato insieme a cittadini, rappresentanti istituzionali, albergatori ed operatori turistici è pronto a far sentire le proprie ragioni rivendicando quell'appartenenza negata apparentemente per fare fronte all'emergenza epidemiologica da Covid-19.
«Noi lavoriamo affinchè ci sia una continuità del sistema sanitario e un servizio impeccabile - ha aggiunto Lanzieri -, decisioni come questa non riusciranno a compromettere i nostri sforzi e gli sforzi di tutte le persone che rappresentano il cuore, il corpo e l'anima del presidio della Costiera Amalfitana. Questa non può essere l'unica soluzione, la Costa d'Amalfi merita la stessa attenzione delle altre Città, deve avere le stesse priorità. Non abbasseremo la testa».
Fonte: Il Vescovado
rank: 106649101
Nella serata di oggi, martedì 28 ottobre, sui monti di Maiori, un turista spagnolo di 26 anni, impegnato in un'escursione al Santuario della Madonna Avvocata, ha perso l'orientamento durante il rientro, smarrendo il sentiero nei pressi della località "Pietre Bianche". Resosi conto di non riuscire più...
Si allarga il fronte dei patteggiamenti nell'inchiesta della Procura di Napoli sul sistema illecito delle assunzioni fittizie di migranti stagionali, che aveva già portato lo scorso giugno a 45 misure cautelari. Ventuno dei 44 indagati per truffa, falso e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina...
I Carabinieri di Nocera Inferiore (SA) hanno arrestato, il 23 ottobre, un uomo di 42 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'operazione è scattata a seguito di una perquisizione nella sua abitazione, durante la quale è stata rinvenuta sostanza stupefacente del tipo hashish....
La Polizia di Stato e la Guardia di Finanza hanno portato a termine un'importante operazione antidroga nelle acque del Trapanese, con il sequestro di oltre 670 chilogrammi di hashish e il fermo di cinque cittadini tunisini, gravemente indiziati di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale...