Preoccupante il bilancio delle ispezioni condotte dai Carabinieri del N.A.S. di Salerno in diverse strutture ricettive che ospitano studenti in gita nelle province di Salerno e Avellino. Su 14 controlli effettuati, ben 10 alberghi sono risultati non conformi alle normative vigenti, con un tasso di irregolarità superiore al 70%.

Durante le verifiche, sono state accertate 8 violazioni amministrative e segnalate 10 persone alle Autorità competenti. I militari hanno disposto il sequestro di oltre 570 kg di alimenti privi di tracciabilità e la chiusura di un intero albergo, ritenuto non idoneo sotto diversi aspetti. Particolarmente gravi le condizioni igienico-sanitarie rilevate in alcune strutture: è stata disposta la sospensione delle cucine e di un deposito alimentare con carenze strutturali, nonché la chiusura di una piscina priva delle condizioni previste dal manuale per la prevenzione della legionellosi.

Il danno economico stimato a causa dei sequestri e delle sospensioni è di circa un milione di euro.

Le violazioni più frequenti hanno riguardato l'assenza di autorizzazioni, la presenza di alimenti non tracciati, carenze igienico-sanitarie e strutturali, oltre a gravi lacune nella gestione organizzativa delle attività ricettive. In alcuni casi, l'acqua utilizzata presentava parametri microbiologici non conformi, risultando non idonea al consumo umano.

(Foto di repertorio)