«Ancora una volta il governo è alle prese con una scelta: se scegliere la linea della prevenzione o meno. La linea della prevenzione ci permetterebbe di avere istruzioni chiare, ma dev'essere accompagnata dai ristori erogati a stretto giro a chi ha subito un danno economico per via di queste misure restrittive. Il governo sembra orientato, però, verso le mezze misure».

A dirlo, nella consueta diretta Facebook del venerdì pomeriggio, il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, che ha annunciato l'arrivo di misure severe.

«C'è un dibattito - ha dichiarato il governatore - sull'umanità di poter ospitare gli anziani e non lasciarli soli: magari un vecchio sta 11 mesi da solo nella dimenticanza di tutti e per il pranzo di Natale dev'essere invitato. Questi discorsi non sono umani e generosi, sono irresponsabili: questi anziani dopo un cenone di venti persone potrebbero andare alle terapie intensive. Altro che umanità!»

«Mezze misure - ha aggiunto - per quanto riguarda le scuole: a prescindere dai dati epidemiologici si è deciso che le scuole riaprono il 7 gennaio. Qualcuno è in grado di dire se per quella data saremo pronti? Io penso di no. In Campania seguiremo la nostra linea».

Quindi, ha annunciato: «In Campania faremo un'ordinanza che vieta la mobilità tra i comuni, anche sotto i 5mila abitanti. Faremo un'ordinanza per vietare la vendita di alcolici dopo una certa ora. Faremo i controlli per chi scende dal Nord».

Molti italiani, già in queste ore, infatti, si stanno mettendo in viaggio, specialmente da Nord verso Sud, nell'incertezza delle misure contenute nel Dpcm che il 21 dicembre sarà firmato dal premier Giuseppe Conte.