Un 47enne di Montecorvino Pugliano, dirigente in un Comune della Costiera Amalfitana, è stato posto agli arresti domiciliari con l'accusa di aver tentato di abusare di una ragazza di 17 anni. Lo rivela il quotidiano "La Città", spiegando che il fatto sarebbe avvenuto nel negozio di proprietà della moglie dell'uomo. In quel momento, ella era assente per sbrigare alcune faccende e la giovane cliente era entrata per fare un acquisto.

Sfruttando l'assenza di altre persone, l'uomo avrebbe tentato di baciare la minorenne e avrebbe iniziato a palpeggiarla.

La ragazza, in preda al panico, è riuscita a fuggire immediatamente dal negozio. Alcune ore dopo, accompagnata dai genitori, si è recata dai carabinieri per denunciare l'uomo. Gli investigatori, dopo aver ascoltato la sua versione, l'hanno ritenuta credibile e hanno trasmesso gli atti alla Procura.

Dal 24 maggio l'ex politico si trova agli arresti domiciliari, indagato per violenza sessuale aggravata. Ha negato tutte le accuse mosse contro di lui e nei prossimi giorni sarà interrogato per chiarire la sua posizione.

Finora, però, non è stato ancora richiesto un incidente probatorio.