Alle ore 15.30 di ieri, il personale del Settore Anticrimine del Commissariato di Cava de’ Tirreni, insieme a militari della locale Tenenza Carabinieri, ha eseguito l’ordinanza applicativa di misura cautelare della custodia in carcere, emessa dall’Ufficio del Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Salerno, nei confronti di: M. A., di anni 43 e D. A., di anni 27 (quest’ultimo già recluso presso la casa circondariale di Salerno dal 17 u.s., data del suo arresto), perché, in concorso tra loro, con più azioni criminose, mediante violenza e minacce nei confronti della sorella di D. A., si rendevano responsabili del reato di estorsione.

Tale misura scaturiva dalle ulteriori attività effettuate sia da personale dipendente, che dal personale della locale Tenenza Carabinieri, infatti, già in precedenti occasioni la vittima aveva denunciato presso la locale Tenenza dei Carabinieri atteggiamenti violenti ed estorsivi posti in essere dal fratello nei suoi confronti.

Pertanto, rintracciato in questo centro cittadino, M. A. è stato condotto presso la Casa Circondariale di Salerno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre a D. A., che si trovava già recluso presso il carcere di Salerno, è stato notificato il provvedimento restrittivo emesso a suo carico.

L’addetto stampa Roberto Trucillo