Incidenti a Taranto: i 2 ultrà agli arresti domiciliari scelgono di patteggiare la pena. Nei giorni scorsi gli avvocati Enrico Farano e Roberto Lanzi - rispettivamente legali di Raffaele Iuliano (29 anni) e Fioravante Siani (31 anni) - hanno presentato al Gip del Tribunale di Taranto istanza di scarcerazione con la richiesta di patteggiamento. In queste ore si attende la notifica della decisione del giudice, che massimo fra una decina di giorni dovrebbe fissare la data dell'udienza. Come si ricorderà, ai 2 ultrà erano stati concessi gli arresti domiciliari. Sono tornati in libertà, invece, Giovanni Ragosta, 25 anni, Andrea Lodato, 38 anni, Giovanni Rispoli, 33 anni, ed Eugenio Baldi, 18 anni. La decisione è arrivata dopo che i giudici del Riesame avevano ufficialmente rigettato il ricorso presentato il 26 ottobre, costringendo gli avvocati Lanzi (legale di Siani) e Farano (difensore degli altri 5 ultrà) a presentare nuova istanza di scarcerazione. Settimane decisive, quelle trascorse dai 6 tifosi arrestati il 17 ottobre dopo la partita Taranto-Cavese. Al termine della seduta, il Gip del Tribunale di Taranto, Michela Ancona, aveva convalidato gli arresti per 7 tifosi (fra loro anche un supporter tarantino), riservandosi di decidere sulla richiesta di custodia cautelare in carcere presentata dal pm, cui ha fatto seguito la richiesta di scarcerazione presentata dagli avvocati. Diverso il responso per gli accusati perché diversa, secondo il giudice, la loro posizione: nel caso di Siani e Iuliano la fedina penale macchiata da precedenti specifici. E così, la dott.ssa Ancona aveva accolto la richiesta di scarcerazione per 4 cavesi - Ragosta, Baldi, Rispoli e Lodato - e per il tifoso tarantino Marco Pepe. Per Siani ed Iuliano, entrambi considerati recidivi, si erano riaperte le porte del carcere. Il 26 ottobre gli avvocati Farano e Lanzi hanno presentato ricorso al Tribunale del Riesame, ma i giudici hanno rigettato in blocco l'istanza di scarcerazione, ritenendo i 7 troppo pericolosi. Poi, a distanza di poche ore, la svolta. I difensori hsnno presentato nuova istanza di scarcerazione ed il Gip Ancona ha disposto gli arresti domiciliari per Fioravante Siani e Raffaele Iuliano e la rimessa in libertà per gli altri 4 tifosi cavesi. Non finisce qui. Una volta archiviata la decisione, i legali di Siani ed Iuliano hanno subito presentato la richiesta di patteggiamento della pena. Il giudice non ha ancora fissato la data dell'udienza. In attesa della notifica, Iuliano e Siani devono rispettare l'obbligo di dimora presso il proprio domicilio.