Tu sei qui: CronacaGreen Pass, Lamorgese: «I titolari dei locali non possono chiedere documenti d'identità»
Inserito da (redazionelda), martedì 10 agosto 2021 06:57:42

Il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese ribadisce che saranno i titolari dei locali a dover provvedere all'osservanza delle misure anti-Covid, anche se "non potranno chiedere la carta d'identità ai clienti". "Non si può pensare - spiega - che l'attività di controllo venga svolta dalle forze di polizia".
Poi chiarisce: "Gli esercenti non devono fare i poliziotti", andare al ristorante con il Green Pass "è come andare al cinema e mostrare il biglietto".
Fonti del Viminale chiariscono che "Le forze di polizia sono pienamente impegnate per garantire il rispetto delle regole sull'utilizzo del Green pass. La attuazione dei controlli rappresenta un passaggio delicato in quanto ha l'obiettivo primario di tutelare la salute pubblica".
Green pass, Lamorgese: "I titolari dei locali non possono chiedere i documenti d'identita'"
Nel corso di una diretta sul sito internet del quotidiano La Stampa, il ministro precisa che andare al ristorante con il green pass "è come andare al cinema e mostrare il biglietto". E ribadisce che ristoratori ed esercenti "certo non sono tenuti a chiedere la carta d'identità e faremo una circolare come Viminale per spiegare che non sono tenuti a farlo. Nessuno pretende che gli esercenti chiedano i documenti, i ristoratori non devono fare i poliziotti".
"Apprezziamo le parole del ministro Lamorgese sul fatto che non spetti ai gestori controllare i documenti, perché questo andrebbe oltre i loro doveri, ma è bene che si faccia chiarezza: se una persona esibisce un Green pass di un'altra persona e viene scoperto nei controlli a campione della polizia, un barista non può esserne responsabile e rischiare a sua volta una sanzione. Perciò bisogna intervenire sul quadro sanzionatorio: si modifichi la norma o almeno si diffonda una circolare ministeriale". Così il direttore generale della Federazione Italiana Pubblici Esercizi (Fipe) di Confcommercio, Roberto Calugi.
Sul fronte del green pass, intanto, si registra l'allarmedei parchi divertimento che denunciano un calo degli ingressi del 50%.
Mentre la Polizia ha sgominato una rete di falsi green pass online venui fino a 500 euro. Eseguiti perquisizioni e sequestri nei confronti degli amministratori di 32 canali Telegram.
Fonte: Il Vescovado
rank: 102332109
Nella serata di oggi, martedì 28 ottobre, sui monti di Maiori, un turista spagnolo di 26 anni, impegnato in un'escursione al Santuario della Madonna Avvocata, ha perso l'orientamento durante il rientro, smarrendo il sentiero nei pressi della località "Pietre Bianche". Resosi conto di non riuscire più...
Si allarga il fronte dei patteggiamenti nell'inchiesta della Procura di Napoli sul sistema illecito delle assunzioni fittizie di migranti stagionali, che aveva già portato lo scorso giugno a 45 misure cautelari. Ventuno dei 44 indagati per truffa, falso e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina...
I Carabinieri di Nocera Inferiore (SA) hanno arrestato, il 23 ottobre, un uomo di 42 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'operazione è scattata a seguito di una perquisizione nella sua abitazione, durante la quale è stata rinvenuta sostanza stupefacente del tipo hashish....
La Polizia di Stato e la Guardia di Finanza hanno portato a termine un'importante operazione antidroga nelle acque del Trapanese, con il sequestro di oltre 670 chilogrammi di hashish e il fermo di cinque cittadini tunisini, gravemente indiziati di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale...