Tu sei qui: CronacaI residenti nei prefabbricati leggeri "urlano" la loro rabbia
Inserito da (admin), mercoledì 20 novembre 2013 00:00:00
Pronta la petizione lanciata dai residenti nei prefabbricati leggeri, che chiedono alle autorità competenti ed alle istituzioni il rispetto della loro dignità. «La situazione è diventata insopportabile ed è giunto il momento di farci sentire per organizzare al meglio il nostro futuro», affermano i promotori. Al via, dunque, la raccolta di firme (con l’invito rivolto anche alle famiglie già assegnatarie di una casa) per sollecitare interventi immediati e concreti per garantire subito condizioni civili di igiene pubblica, ma soprattutto per fare luce su tempi, prospettive e modalità di finanziamenti, bandi e piani volti al completamento delle case. Ecco il testo completo della petizione:
Petizione per il rispetto della dignità di chi vive ancora nei prefabbricati leggeri a Cava de’ Tirreni
I sottoscritti, tutti residenti a Cava de’ Tirreni (Sa), considerato il grave stato di abbandono in cui si trovano a vivere i residenti nei prefabbricati leggeri, che determina rischi per la salute e la sicurezza personale degli stessi,
CHIEDONO CHE
- venga attivato immediatamente un intervento straordinario per la pulizia delle griglie e dei tombini, lo spurgo delle fogne, la ripulitura delle aree dai materiali vari (non c’è stato un controllo da parte dell’Amministrazione e le varie aree sono diventate discariche a cielo aperto), più in generale per il ripristino di condizioni civili di igiene pubblica, la derattizzazione e la disinfestazione dei campi ancora presenti in città (Maddalena, Pregiato, Ido Longo, San Pietro Ginestre e San Pietro...);
- sia fatta chiarezza sulla situazione reale dei finanziamenti per il completamento delle case e di quelli per la bonifica delle aree dall’amianto, considerato il fallimento di date e tempi mai mantenuti per la consegna definitiva di tutti gli alloggi e visto che i tempi per il completamento delle opere è ancora molto lungo;
- venga immediatamente deliberato il bando casa integrativo per gli esclusi dalla graduatoria definitiva per l’assegnazione degli alloggi E.R.P. per vizi formali;
- si faccia chiarezza sul senso dell’Osservatorio Casa, vista la sua non convocazione e visto che viene chiamato in causa solo quando c’è convenienza di comunicare qualcosa o lo stato delle cose;
- si riapra la discussione dei piani di mobilità con il Comitato per la Casa e con i Sindacati di categoria. Questo perché molte aree rimarranno con pochi nuclei familiari sparsi a macchia di leopardo.
Fonte: Il Portico
rank: 10185105
Nella serata di oggi, martedì 28 ottobre, sui monti di Maiori, un turista spagnolo di 26 anni, impegnato in un'escursione al Santuario della Madonna Avvocata, ha perso l'orientamento durante il rientro, smarrendo il sentiero nei pressi della località "Pietre Bianche". Resosi conto di non riuscire più...
Si allarga il fronte dei patteggiamenti nell'inchiesta della Procura di Napoli sul sistema illecito delle assunzioni fittizie di migranti stagionali, che aveva già portato lo scorso giugno a 45 misure cautelari. Ventuno dei 44 indagati per truffa, falso e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina...
I Carabinieri di Nocera Inferiore (SA) hanno arrestato, il 23 ottobre, un uomo di 42 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'operazione è scattata a seguito di una perquisizione nella sua abitazione, durante la quale è stata rinvenuta sostanza stupefacente del tipo hashish....
La Polizia di Stato e la Guardia di Finanza hanno portato a termine un'importante operazione antidroga nelle acque del Trapanese, con il sequestro di oltre 670 chilogrammi di hashish e il fermo di cinque cittadini tunisini, gravemente indiziati di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale...