Tu sei qui: CronacaIl CNSAS e la Guardia di Finanza piangono i finanzieri Giulio e Lorenzo, morti durante cordata sul Monte Mangart
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), giovedì 17 agosto 2023 15:37:35
Grande costernazione in seno al Soccorso Alpino e Speleologico e alla Guardia di Finanza per la perdita di due valenti soccorritori, caduti in parete il 16 agosto mentre salivano in cordata una via importante e di difficoltà sostenute nel cuore delle Alpi Giulie Occidentali in Friuli-Venezia Giulia, sul Monte Mangart, al confine tra Italia e Slovenia.
La notizia è arrivata nel cuore della notte, intorno alle 2:15, con il ritrovamento dei corpi senza vita alla base della parete del Piccolo Mangart di Coritenza, dove da ieri mattina Giulio Alberto Pacchione (nato a Reggio Emilia il 4 luglio 1995 e originario della provincia di Teramo) e Lorenzo Paroni (nato a Pordenone il 6 gennaio 1993 e originario di Montereale Valcellina), entrambi finanzieri a Tarvisio, stavano risalendo la via Piussi, una via di sesto grado che percorre il verticale pilastro Nord.
I due giovani erano in attività ufficiale di addestramento come finanzieri ed erano attesi in caserma in serata. Trattasi dunque a tutti gli effetti di incidente in servizio e in quanto tale è al vaglio della Procura di Udine. L'allarme è scattato tardi in quanto era nota la difficoltà della via, che richiede tempo e impegno, ed erano altrettanto note le altissime capacità dei due alpinisti.
Entrambi facevano parte anche della stazione di Cave del Predil del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico: Lorenzo era a tutti gli effetti già un Tecnico del Soccorso Alpino, mentre Giulio era un aspirante soccorritore e avrebbe dovuto a breve sostenere l'esame di ingresso per entrare nel Corpo.
Le dinamiche dell'incidente sono al vaglio degli inquirenti, ma ad una prima valutazione si sarebbe trattato di una tragica fatalità, scatenata da cause oggettive e ambientali, con un probabile crollo o distacco dall'alto che ha trascinato entrambi giù. Impossibile al momento valutare l'ora dell'incidente e a che punto della parete sia avvenuto. I due non risultavano raggiungibili né tramite dispositivi telefonici né attraverso dispositivi radio che avevano al seguito.
I colleghi in caserma hanno iniziato a preoccuparsi e intorno a mezzanotte si sono portati a Fusine Laghi e poi nei pressi del Rifugio Zacchi, dove era stato parcheggiato il loro mezzo. Una volta giunti a piedi alla base della parete c'è stata la triste scoperta, che lascia presupporre una caduta di diverse decine di metri.
Il recupero dei corpi dei due giovani, ancora legati in cordata, è avvenuto questa mattina intorno alle 8:30, con l'elicottero della Protezione Civile e le salme si trovano all'obitorio di Tarvisio presso il Cimitero Plezzut, dove sono attesi i parenti.
La preparazione di entrambi gli alpinisti era di altissimo livello: entrambi conoscevano le pareti rocciose del Mangart, dove avevano tra l'altro entrambi già salito il temibile e famoso Diedro Cozzolino, una delle vie più difficili delle Alpi. Giulio era anche maestro di sci a Tarvisio, a Lorenzo mancava solamente un esame per diventare Guida delle Guide Alpine Italiane.
«Erano - così Luca Onofrio, capostazione della stazione di Cave del Predil del Soccorso Alpino e Speleologico Friuli Venezia Giulia - CNSAS - due bravissimi alpinisti. Tutto ciò che si può dire di buono su di loro anche come persone va detto. Aggiungo che per me erano come due figli».
«Tutte le donne e tutti gli uomini del Corpo Soccorso Alpino e Speleologico abbracciano le famiglie e gli amici di Lorenzo e Giulio in questo giorno di dolore» ha aggiunto Maurizio Dellantonio, presidente nazionale del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico. «Siamo vicini alla stazione di Cave del Predil del Soccorso Alpino e Speleologico e agli amici e colleghi soccorritori della Guardia di Finanza colpiti anche loro da questo grave lutto. Continueremo la nostra opera di soccorso e aiuto al prossimo anche in ricordo del loro prezioso contributo in questi anni di attività nel Soccorso Alpino».
Fonte: Positano Notizie
rank: 10826109
Un brutto incidente stradale si è verificato nel pomeriggio di oggi in via Roberto Wenner, alla zona industriale di Salerno. Un'auto, con a bordo un uomo, ha perso il controllo per cause ancora da chiarire, finendo la propria corsa contro il marciapiede dopo essersi ribaltata. L'impatto è stato particolarmente...
Un'operazione congiunta tra la Guardia Costiera di Ischia, la compagnia Carabinieri di Ischia e il personale del Regno di Nettuno ha portato al sequestro di circa mille nasse calate illegalmente all'interno dell'Area Marina Protetta Regno di Nettuno. L'operazione, che ha visto il coordinamento della...
Brutta sorpresa per un'anziana residente in via Vena a Maiori, insegnante di scuola primaria in pensione. Dopo aver trascorso alcuni giorni a Tramonti, ospite del figlio, al suo rientro ha trovato una finestra dell'abitazione forzata dall’esterno e la casa completamente a soqquadro. All'interno mancavano...
Circa mille nasse calate illecitamente all'interno dell'Area Marina Protetta Regno di Nettuno: così, con un'operazione sinergica che ha visto operare la Guardia Costiera di Ischia e di Forio, con il coordinamento della Direzione Marittima di Napoli e con l'impiego di 2 motovedette, La CP 575 della Guardia...