Parco giochi la mattina, parco del sesso la sera. È quanto accade, da qualche tempo, all'area attrezzata della Villa Schwerte di via Veneto, dove coppie di giovani hanno trovato un posto, alquanto originale, per appagare i loro bollenti spiriti: il piccolo parco giochi con strutture in legno. Una situazione che ha messo in allarme anche il vicequestore, Pietro Caserta. Ad essere diventata alcova amorosa è il grande tubo in legno che collega le due torrette, oggetto di saliscendi dei bambini.

Martedì scorso, alle 20 circa, si è sfiorata addirittura la rissa, con un aitante giovanotto che con la sua "bella", in barba alla decenza, si era appartato nel "tubo dell'amore". Un genitore, accortosi del movimento, ha cercato di consigliare alla focosa coppia di cambiare posto, ma per tutta risposta ha incassato uno scortese invito a farsi i fatti propri. I due, seppur scoperti, piuttosto che andarsene, hanno imperterriti continuato la loro performance, incuranti del papà con figlio, che ha cercato conforto presso il gestore del piccolo bar della villa. Dopo un breve conciliabolo con altri presenti e la generale disapprovazione, si è pensato di chiamare le Forze dell'Ordine, ma inutilmente. I numeri del Commissariato e dei Carabinieri, infatti, risultavano sempre occupati.

A questo punto il genitore con il bambino si è allontanato. La coppia, invece, nonostante fosse in altre faccende affaccendata, si era accorta che qualcosa stava accadendo e, preoccupata di essere fermata dalle Forze dell'Ordine, è scesa dal tubo in tutta fretta. Tanto veloce, racconta il gestore del bar, che il giovanotto aveva ancora i pantaloni sbottonati e nel tubo è stata ritrovata addirittura la mutandina della ragazza. Ieri mattina è stato informato dell'accaduto anche il vicequestore Pietro Caserta, che ha predisposto un particolare monitoraggio dell'area da parte della Polizia.