Un esposto denuncia alla procura e al Ministro della Sanità per accertare se sulla morte dell'anziana donna investita a Maiori mercoledì sera possa aver inciso l'assenza dei chirurghi del servizio di urgenza, sospeso dal primo aprile su disposizione della direzione del Ruggi. A invocare l'apertura di una indagine è il presidente dell'associazione Cittadinanzattiva, Andrea Cretella, che chiede di ravvisare eventuali responsabilità circa la morte della donna in seguito alla chiusura della sala operatoria e alla mancanza del personale chirurgico specializzato.

"Il presente esposto - scrive Cretella - vale anche per verificare, se con il provvedimento di chiusura della sala operatoria presso l'ospedale Costa D'Amalfi, ubicato in zona altamente disagiata, sussistano reati di attentato alla salute pubblica e interruzione di pubblico servizio da parte dei firmatari del provvedimento di chiusura".

Dunque non si placa la polemica a una settimana dalla manifestazione di protesta inscenata lungo la statale 163 da centinaia di cittadini che portarono in strada il proprio disappunto contro la decisione di sospendere le attività di chirurgia d'urgenza.

Intanto ieri è stata l'ennesima giornata di caos, ingorghi e incidenti. Il più grave tra due moto a Praiano dove un uomo di 48 anni, ricoverato con politraumi, è stato trasferito d'urgenza al Ruggi di Salerno.