Tu sei qui: CronacaMestre, la 16enne Sofia scomparsa da più di una settimana: l'appello dei genitori
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), giovedì 6 marzo 2025 09:44:03
Sofia S., una ragazza di 16 anni originaria di Montagnana, in provincia di Padova, è scomparsa la mattina del 24 febbraio durante il tragitto tra Mestre, dove frequentava la scuola, e Mogliano Veneto, dove viveva temporaneamente in una comunità protetta. L'ultima volta è stata vista alla stazione ferroviaria di Venezia Santa Lucia, dopo aver effettuato una chiamata con un telefono non suo intorno alle 9:20.
Sofia è alta circa 1,70 metri e al momento della scomparsa indossava scarpe bianche Nike, pantaloni neri e un bomberino nero, con i capelli raccolti. Non aveva con sé cellulare, documenti o denaro. I genitori, disperati, sospettano che possa essere stata circuita da terze persone, considerando le chiamate che ha fatto ai nonni, da cui sembra che qualcuno l'abbia aiutata a nascondersi.
La famiglia ha lanciato un appello sui social per ritrovare Sofia e ha sporto denuncia:
"Aiutateci a condividere. Siamo i genitori di Sofia, la ragazza scomparsa all'uscita di scuola a Mestre ancora lunedì scorso. Siamo disperati, dopo quasi una settimana dalla sua scomparsa, nonostante la nostra denuncia all'autorità giudiziaria, si è a un punto morto e il tempo passa. - scrivono i genitori - Ci sembra impossibile che, con tutte le chiamate che sta facendo ai nonni (da cui si capisce che qualcuno l'ha circuita e ha approfittato della sua età per portarla via), non si sia potuto localizzarla. Abbiamo cercato di stare lontano dai media per paura di compromettere le indagini ma il pericolo che le succeda qualcosa di brutto e che percepiamo dalle chiamate ci fa ricorrere anche ai social e a qualsiasi mezzo per diffondere il nostro messaggio di disperazione. Aiutateci per favore. riportateci Sofia".
Si chiede a chiunque abbia informazioni utili al ritrovamento di contattare i seguenti numeri: 3491698363 (mamma), 3406425353 (papà), 3284240170 (educatrice della comunità presso la quale Sofia è seguita).
Fonte: Positano Notizie
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