Ultimo aggiornamento 6 ore fa S. Marco vescovo

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaNapoli, omicidio di Gelsomina Verde: dopo 19 anni arrestati altri due killer

Cronaca

omicidio, killer, cronaca, arresti

Napoli, omicidio di Gelsomina Verde: dopo 19 anni arrestati altri due killer

Il clan era in guerra con i Di Lauro nella faida che, nel 2004-2005, insanguinò con 60 omicidi i quartieri napoletani di Secondigliano e Scampia e i comuni di Melito, Mugnano, Casavatore e Arzano.

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), venerdì 28 luglio 2023 09:14:18

Aveva 22 anni Gelsomina Verde quando, il 21 novembre 2004, fu rapita, torturata per ore, uccisa con tre colpi di pistola in testa e poi bruciata all'interno di un'auto. Era estranea agli ambienti criminali ma fu il mezzo per colpire un esponente degli "scissionisti" del clan camorristico Amato-Pagano, al quale era sentimentalmente legata, nel tentativo di estorcerle informazioni.

Il clan era in guerra con i Di Lauro nella faida che, nel 2004-2005, insanguinò con 60 omicidi i quartieri napoletani di Secondigliano e Scampia e i comuni di Melito, Mugnano, Casavatore e Arzano.

Per quell'uccisione erano già stati condannati l'uomo che aveva trascinato la giovane vittima all'appuntamento con i suoi assassini, e l'ideatore dell'agguato, che aveva anche partecipato attivamente all'esecuzione.

Dopo 19 anni, i poliziotti della Squadra mobile di Napoli hanno arrestato altri due esecutori materiali con l'accusa di omicidio aggravato dalla premeditazione e dal metodo mafioso, commesso allo scopo di avvantaggiare l'organizzazione camorristica Di Lauro.

Determinanti per la riapertura delle indagini sono state le dichiarazioni rese da alcuni collaboratori di giustizia, che, dopo i riscontri effettuati dagli investigatori della Squadra mobile napoletana, hanno permesso al giudice per le indagini preliminari del tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, di emettere il provvedimento che ha portato in carcere i due indagati.

Fonte: Positano Notizie

Galleria Fotografica

rank: 10137107

Cronaca

Cronaca

Sequestrano e torturano un uomo, quattro persone arrestate a Napoli: uno aveva tentato di nascondersi a Vietri sul Mare

Un inquietante episodio di violenza si è risolto con l'intervento della Polizia di Stato a Napoli. Come riportato da "La Città di Salerno", quattro persone sono state arrestate con l'accusa di aver rapito e torturato un uomo per oltre 30 ore. Dietro questo agghiacciante episodio si celerebbe il coinvolgimento...

Cronaca

Napoli, assaltano il dipartimento di veterinaria della Federico II dopo la morte del loro cane: aggrediti medici e tirocinanti

Un vero e proprio raid di vendetta ha avuto luogo presso il Dipartimento di Medicina Veterinaria dell'Università Federico II di Napoli, dove un gruppo di persone ha aggredito il personale medico dopo la morte del loro cane. L'animale era stato portato d'urgenza per ricevere assistenza medica dopo essere...

Cronaca

Scarico illecito di acque reflue: denunciato imprenditore nell'Avellinese

Nell'ambito della campagna di controlli "Agroalimentare" disposta dal Comando Carabinieri Tutela Forestale e Parchi, i Carabinieri Forestale, in sinergia con i militari della locale Stazione e coadiuvati da personale dell'A.S.L. di Avellino nonché dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro, hanno denunciato...

Cronaca

Violenza su un bus ad Angri, aggrediti due verificatori di Busitalia. L'Ugl Salerno sollecita interventi per la sicurezza

Ancora una volta si verifica un grave episodio di violenza ai danni del personale addetto alla verifica dei titoli di viaggio. Due verificatori di Busitalia sono stati aggrediti questa mattina, intorno alle 10,30, mentre svolgevano il proprio lavoro su un autobus della linea 74, nel centro di Angri....