Dopo la clamorosa protesta attuata dal sindaco Marco Galdi, incatenatosi davanti alla sede della Regione Campania per scongiurare la chiusura dell'ospedale, i capigruppo dei partiti di minoranza hanno protocollato la richiesta di far parte della delegazione che sarà ricevuta lunedì 17 maggio dal Governatore Caldoro.

Enrico Polichetti di Solo per Cava, Enzo Bove di Cava Millennio, Antonio Palumbo dei Riformisti per Cava ed Enzo Servalli dei Democratici per Cava hanno chiesto al primo cittadino ed al Presidente del Consiglio comunale, Antonio Barbuti, “di essere considerati a tutti gli effetti parte integrante della delegazione della città di Cava de' Tirreni che sarà ricevuta dal Presidente della Regione Campania Dott. Stefano Caldoro il 17 maggio 2010”.

Ciò anche sulla base del voto espresso, unitamente alla maggioranza, in Consiglio comunale con il quale s’impegnavano contro la dismissione del nosocomio metelliano e sulla scorta della partecipazione all’iniziativa di protesta, benché non concordata e comunicata preventivamente, tenutasi sabato 8 maggio dinanzi alla Regione Campania.

Dall'ospedale alla Tarsu: richiesta la convocazione di un Consiglio comunale straordinario monotematico dai consiglieri di minoranza Luigi Gravagnuolo, Enrico Polichetti, Sabatino Sorrentino, Enzo Bove, Germano Baldi, Enzo Servalli, Pasquale Scarlino, Nunzio Senatore, Gianpio De Rosa ed Antonio Palumbo, per la discussione delle vicende relative all’emergenza rifiuti, alla raccolta differenziata ed all’aliquota Tarsu.

Preoccupati dalla delibera approvata dalla Giunta in data 30/04/2010, che sanciva l’incremento del 10% della Tarsu, i suddetti consiglieri ritengono opportuno vagliare con celerità le suddette problematiche.