Sabato 29 settembre, alle ore 18.00, presso la Mediateca Marte, si terrà la giornata conclusiva del Premio letterario “Città di Cava de’Tirreni”, con la premiazione delle opere delle sezioni narrativa edita ed inedita e poesia, che sono state inviate nei mesi scorsi per partecipare al concorso, quest’anno alla sua XXIX edizione. Circa 200 le opere pervenute fra le varie sezioni di gara. Da aprile, dopo la scadenza del bando, la giuria, composta da Alfonso Amendola, Fabio Dainotti, Maria Olmina D’Arienzo e Concita De Luca, è stata al lavoro per leggerle tutte e decretare le migliori.

«Le opere sono pervenute da tutta Italia, elevata la qualità dei lavori inviati. Difficile anche la scelta dei primi classificati - ha affermato Maria Gabriella Alfano, Presidente de “L’Iride”, associazione che organizza il concorso letterario - Il premio è cresciuto nel tempo e quest’anno tante erano le opere meritevoli. Ci ha colpito il grande pregio delle opere vincitrici, che affrontano temi di grande attualità come il disagio giovanile, i conflitti sociali, l’emarginazione e le disuguaglianze. Quest’anno, per la prima volta, il romanzo vincitore per la narrativa inedita sarà pubblicato dalla casa editrice “Ad est dell’Equatore”, partner dell’edizione 2012 del Concorso».

Ecco i vincitori dell’edizione 2012: Alessandro Gallo da Bologna per la narrativa edita con il libro “Scimmie”; Lucio Fiorentino da Napoli per la narrativa inedita con l’opera “Gli oscuri incendi”; Guglielmo Wurzburger da Portici (Na) per la poesia con “Gladiatori”. Tutti i vincitori degli altri premi e delle targhe sul sito irideartecultura.it.

Un premio, dunque, che ha saputo nel tempo far comprendere il suo valore e la meritocrazia, base unica e fondamentale nella decretazione del vincitore. Il primo premio in denaro alla narrativa edita è stato offerto dalla Banca della Campania, che insieme al Comune di Cava de’ Tirreni ed all’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo ha patrocinato l’evento. La serata finale dedicata alla premiazione degli autori sarà, però, un insieme di momenti ed emozioni per valorizzare una terra che è caratterizzata da storia, fascino e bellezze naturali. Sarà proiettato, infatti, il progetto fotografico di Emilio Sergio, che raccogliendo sue foto personali, quelle di Antonello Candelmo, Florindo Cirignano e Mattia Damiano, emozionerà con il tema “Il Futuro è nella memoria. La festa, la bellezza e l’oblio”, che dal particolare riesce a valorizzare il territorio, inteso come paesaggi, bellezze artistiche e persone che lo abitano e lo vivono.

A leggere i brani delle opere premiate l’attore Giuseppe Basta. Durante la serata il duo di posteggia del maestro Peppe Ottaviano alla chitarra e Pierangelo Fevola al mandolino allieteranno la platea con musiche napoletane classiche, un altro tuffo nel passato accompagnato da dolci note che stimoleranno i ricordi ed accompagneranno lo spettatore sull’onda della memoria.

Dunque, un premio importante e longevo con un’associazione che, a partire dal nome del concorso letterario, vuole valorizzare la città di Cava de’ Tirreni e la cultura che da tempi memorabili trapela da ogni luogo. Gli ospiti, infatti, grazie all’ausilio dell’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo metelliana, visiteranno il territorio fruendo di tutte le bellezze con cui Cava affascina il visitatore.

Associazione Culturale “L’Iride”