Tu sei qui: CronacaSenatore, "no" alla sosta selvaggia dei bus turistici
Inserito da Il consigliere comunale Raffaele Senatore (admin), martedì 14 dicembre 2010 00:00:00
Il consigliere comunale Raffaele Senatore propone all’Amministrazione comunale la redazione di un urgente “piano pullman” capace di “contenere” i problemi legati alla viabilità, all’inquinamento ed alla sosta selvaggia dei bus turistici, individuando l’area mercatale come la zona per la sosta degli stessi. Leggiamo insieme la sua lettera:
«Nei giorni di festa una delle cause del traffico a Cava de’ Tirreni è la sosta selvaggia dei bus turistici. Durante l’anno, ma in particolare durante il periodo natalizio, a Cava si svolgono numerose manifestazioni ed iniziative di carattere culturale e/o popolare che, per il loro valore e notorietà, sia a livello comunale, provinciale e regionale, richiamano un numero sempre maggiore di persone.
Come ogni anno le festività nelle vie del centro cavese sono una grande attrattiva, un’occasione unica per ammirare le bellezze della nostra città sotto una nuova luce.
Il centro storico di Cava anche per l’imminente Natale sarà ricco di attrazioni natalizie, come dimostrato dal ricco programma che l’Amministrazione ha messo in campo.
Inoltre in città in questo periodo sono presenti anche i tradizionali presepi, simbolo per eccellenza del Natale, ed a seguito anche dell’ultimo evento religioso della lacrimazione del Bambinello avvenuta nella chiesa di San Francesco, il nostro territorio deve essere pronto ad ospitare numerosissimi religiosi.
Con l’incremento di tali presenze arrivano in città numerosi bus turistici, i quali molto spesso trovano sosta di fortuna presso piazza San Francesco, lungo via Nicotera e via Biblioteca Avallone.
Visto che sia la piazza che le strade vicinali non sono attrezzate al parcheggio di torpedoni, gli stessi sostano dove capita e a volte, girando a vuoto per le strade, comportano devastanti conseguenze per la circolazione.
Negli ultimi anni si è fatto crescere un vero e proprio cancro nel cuore della città. Un andazzo talmente sgradevole da provocare una vera e propria rivolta da parte dei residenti. E in un centro storico totalmente inadatto a sopportare il peso, le misure, il rumore e lo smog che quei bestioni producono.
I numerosi bus turistici che arriveranno a Cava dovranno avere una sosta unica, ubicata all’area mercatale, così da evitare l’ingresso in città. Pertanto, a tutela del decoro della città, è urgente che questa Amministrazione emetta subito un piano parcheggio per bus turistici in modo da non permettere agli stessi di entrare in città. I turisti potranno raggiungere le vie centrali di Cava grazie ad un servizio navetta che il Comune metterà a disposizione.
Questo piano servirà sia a riportare in ordine uno dei problemi principali di Cava, quale il traffico, che per l’atteso arrivo dei tanti visitatori per il Millennio. Quindi subito il nuovo piano che coniugherà l'indifferibile esigenza di ridurre l'inquinamento e la sosta selvaggia dei torpedoni, sia in prossimità del centro storico che presso piazza San Francesco, lungo via Nicotera e via Biblioteca Avallone. E questo anche per dare una risposta a coloro che maggiormente subiscono l'invasione di questi «bisonti» della strada, perché abitano in prossimità delle strade sopra citate.
Si tratta di un vero e proprio segnale di svolta per la nostra Amministrazione. Una sfida, quella contro il traffico, che fino a oggi non è stata vincente a causa di una logica frammentaria di interventi e del perseguimento di politiche, a volte illuminate, ma sostanzialmente prive di una visione organica e complessiva.
Spero che questa mia raccomandazione sia presa in considerazione, onde arrivare nei giorni festivi al blocco totale della circolazione».
Fonte: Il Portico
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