Tu sei qui: CronacaSergio Marchionne è morto. Addio al manager che cambiò Fiat
Inserito da (Redazione), mercoledì 25 luglio 2018 12:47:42
Addio a Sergio Marchionne. Il manager è morto a Zurigo, nella clinica dove era ricoverato da fine giugno. Accanto a lui la compagna Manuela Battezzato e i figli Alessio e Tyler. "E' accaduto, purtroppo, quello che temevamo. Sergio, l'uomo e l'amico, se n'è andato", ha detto John Elkann, presidente di Exor, la holding della famiglia, annunciando la morte dell'ex amministratore delegato di Fca, Sergio Marchionne. "Penso che il miglior modo per onorare la sua memoria sia far tesoro dell'esempio che ci ha lasciato, coltivare quei valori di umanità, responsabilità e apertura mentale di cui è sempre stato il più convinto promotore".
Fca è piatta in Borsa dopo l'annuncio della morte dell'ex a.d Sergio Marchionne a Zurigo all'ospedale universitario. Il titolo del gruppo che oggi svela anche i conti, segna un -0,12% a 16,53 euro. Anche Exor è poco mossa (-0,04% a 55,56 euro). Ferrari perde l'1,66% a 112,45 euro. Cnh segna un +0,33% a 9 euro.
Nato a Chieti 66 anni fa, figlio di un maresciallo dei Carbinieri. Studi in Canada (tre lauree in Filosofia, Economia, Giurisprudenza e master in Business Administration), domicilio in Svizzera, due figli, Marchionne, l'uomo dal maglioncino nero, ha vissuto gli ultimi anni tra Torino e Detroit, guidando la 'rivoluzione' che ha portato in Borsa Cnh Industrial e Ferrari.
Un manager al centro anche delle relazioni politiche mondiali, da Obama a Trump, che in Italia ha respinto l'invito di Silvio Berlusconi a candidarsi con il centrodestra e ha avuto una lunga luna di miele con l'ex premier Matteo Renzi dal quale ha poi preso le distanze.
A Torino Marchionne lo aveva portato Umberto Agnelli, che lo aveva conosciuto in Sgs e lo aveva voluto nel consiglio di amministrazione. Il primo giugno 2004, pochi giorni dopo la morte di Umberto, è l'uomo scelto per guidare la rinascita, con Luca di Montezemolo presidente e John Elkann vicepresidente.
Grande fumatore fino a qualche mese fa, Marchionne, appassionato di jazz e lirica ma anche di cantautori come De André, è l'uomo dal look casual. L'abito formale non l'ha mai amato. Nessun dress code rigoroso neppure agli appuntamenti ufficiali, come la visita della Merkel a Maranello. Il suo preferito è il pullover nero a girocollo, comprato in serie su internet. Niente mondanità, meglio un libro o una buona cena, l'attesa di una vita più normale con la sua compagna Manuela che è rimasta fino alla fine accanto a lui. "Marchionne lascerà un copione o istruzioni? Non ci sono copioni. Fca è un insieme di culture e di manager nati dalle avversità", sono le sue ultime parole a Balocco.
Fonte: Il Portico
rank: 107347107
La Guardia di Finanza ha sequestrato beni per 5,7 milioni di euro a una società di Casalnuovo e al suo amministratore Angelo Napolitano, titolare del noto Napolitano Store, popolare anche sui social. L'operazione, disposta dal gip di Nola su richiesta della Procura, ha portato al sequestro di un immobile...
Nel rispetto dei diritti delle persone indagate - che si presumono innocenti fino all'eventuale sentenza di condanna definitiva - per quanto fino emerso nella fase delle indagini preliminari, salvo gli ulteriori approfondimenti e in attesa di giudizio, si comunica quanto segue. Militari del Comando Provinciale...
I Finanzieri dei Comandi Provinciali di Firenze e Reggio Calabria, unitamente a personale dello S.C.I.C.O., con il coordinamento della Procura della Repubblica di Reggio Calabria - Direzione Distrettuale Antimafia, hanno dato esecuzione ad un provvedimento di confisca di secondo grado emesso dalla Sezione...
La Compagnia di Desenzano del Garda e la Tenenza di Castiglione delle Stiviere, attraverso una complessa indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brescia, hanno ricostruito un esteso sistema di frode fiscale con riguardo a molteplici settori economici tra cui, prevalentemente,...