Tu sei qui: CronacaSmetto quando voglio, MASTERCLASS, l'attesa finisce il 2 febbraio al cinema
Inserito da (admin), venerdì 6 gennaio 2017 14:52:16
Ritorna, e forse non è mai andata via, la banda di ricercatori più stravagante del cinema italiano. Pietro Zinni e i suoi colleghi avevano sintetizzato una straordinaria droga legale diventano poi a loro volta dei criminali. Oggi, per garantire la sicurezza della Capitale, la legge ha bisogno di loro. Infatti a rimettere su la banda sarà l’ispettore Paola Coletti creando una task force per limitare il dilagante uso di smart drugs. Sembra semplice ma agire nell’ombra per ottenere la fedina penale pulita, questo il patto, non sarà facile per il neurobiologo, il chimico, l'economista, l'archeologo, l’antropologo e i latinisti che chiederanno aiuto ad alcuni "Cervelli in Fuga" scappati dall'Italia per lavorare all'estero. La banda criminale più acculturata della storia del grande schermo dovrà affrontare molteplici imprevisti in una escalation adrenalinica di situazioni rocambolesche e quanto mai "stupefacenti". Il nostro consiglio è di andare a vederlo al cinema, giovedì 2 febbraio 2017 in tutti i laboratori scientifici..... pardon nei migliori cinema.
Fonte: Booble
rank: 10232106
Nella giornata del 26 luglio, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile (N.O.R.M.) della Compagnia di Salerno hanno tratto in arresto un uomo con l'accusa di rapina aggravata. Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dalla polizia giudiziaria, l'uomo si sarebbe reso responsabile di un grave...
Dopo oltre sei anni di battaglie legali, la famiglia di Palma Casanova, la 56enne di Atrani deceduta nel 2016 in seguito a un intervento per la rimozione di una cisti ovarica, si trova ancora in attesa di giustizia concreta. Lo scrive "La Città di Salerno". Una sentenza del Tribunale civile di Salerno...
Scoppia la polemica a Eboli dopo la drammatica vicenda riportata da La Città di Salerno: un pensionato è deceduto nel reparto di Rianimazione dell'ospedale "Ruggi d'Aragona" di Salerno, ma i familiari non sono stati avvisati tempestivamente del decesso. A raccontarlo, con dolore e amarezza, è la nuora...
Le loro vittime erano prevalentemente persone anziane, che venivano individuate e accerchiate all'interno dei supermercati dove, mentre una donna distraeva l'obiettivo, l'altra asportava con abilità il portafoglio dalla borsa o dallo zaino. I poliziotti della Squadra mobile di Pordenone hanno eseguito...