Una comunità in lutto a Torre Orsaia, paesino di nemmeno 2mila abitanti in provincia di Salerno, per la tragica scomparsa di Michele Cedrola, 44 anni. Il corpo senza vita dell'uomo è stato ritrovato questa mattina, 4 gennaio, in una pozza d'acqua in località Oliva, dopo una notte di ricerche senza sosta che hanno coinvolto l'intero paese e le squadre di soccorso.

Michele era uscito ieri pomeriggio per recarsi in un terreno di famiglia, ma non aveva fatto ritorno a casa. Preoccupati dalla sua assenza, i familiari avevano dato subito l'allarme. In serata è stata trovata la sua auto parcheggiata nei pressi della zona, ma di lui nessuna traccia.

Le operazioni di ricerca, coordinate dai Vigili del Fuoco di Policastro, hanno visto il coinvolgimento dei Carabinieri della stazione di Sapri e dei sanitari del 118. Durante la notte si sono aggiunti i caschi rossi del nucleo TAS (Topografia Applicata al Soccorso), specializzati in ricerche in ambienti impervi. Con le prime luci dell'alba, un elicottero dei Vigili del Fuoco è decollato da Pontecagnano per sorvolare l'area.

La tragica scoperta sarebbe avvenuta grazie a due residenti che, notando un pacchetto di sigarette abbandonato, avrebbero individuato il corpo dell'uomo in una pozza d'acqua di circa due metri di profondità. Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorritori, ma ogni tentativo è stato vano: il medico legale non ha potuto fare altro che constatarne il decesso.

Le prime ipotesi suggeriscono che la morte possa essere stata causata da un malore improvviso o da un incidente. La notizia ha scosso profondamente la comunità locale, che si stringe attorno alla famiglia Cedrola in questo momento di dolore.