L'area del comparto Sorrentino, in via Antonio Gramsci (strada aperta di recente), fino all'altezza di via Ernesto di Marino, potrebbe ospitare spettacoli ed iniziative di carattere fieristico, almeno fino alla realizzazione del nuovo Distretto sanitario. Attualmente, l'area sta ospitando la fiera "Mondo Sposa e Arredo Casa", che impegna una superficie coperta pari a circa 4.500 metri quadrati. Un primo esame, questo, che è stato superato in maniera brillante. Non appena la fiera terminerà, l'area sarà pronta per ospitare un altro evento di spessore: l'arrivo di un grande circo, che dovrebbe "collaudare" ancora una volta le potenzialità della zona. Una scelta di natura strategica, dunque, che porta nel cuore della città metelliana appuntamenti di rilievo, che altrimenti verrebbero allocati in zone periferiche. Fino ad ora, ad esempio, gli spettacoli circensi sono stati ospitati alle spalle dello stadio comunale "Simonetta Lamberti". Impegnato in prima persona in questa scelta strategica è l'assessore al Turismo ed allo Spettacolo della Giunta Messina, Bruno D'Elia. «La zona di via Gramsci ha ampie aree di parcheggio - ha sottolineato lo stesso D'Elia - e vasti terreni che possono ospitare strutture fieristiche. La fiera "Mondo Sposa e Arredo Casa" è stata per noi un primo esperimento. Sembra che la zona abbia risposto bene dal punto di vista logistico. Come Amministrazione, ci stiamo impegnando per realizzare altri grossi eventi a Cava de' Tirreni». Ma non è oro tutto ciò che luccica. Diversi visitatori, infatti, si sono lamentati in merito all'organizzazione dell'evento fieristico. «La fiera, come suggerisce il nome, dovrebbe ospitare - sottolinea uno dei visitatori - stand relativi al mondo della sposa. Invece, ho trovato un'offerta a dir poco scarna e poco attinente. Mi è sembrata, piuttosto, una replica della scorsa fiera, tenuta nella zona dell'ex velodromo. Un paio di stand di abiti da sposa, poco arredamento e tante cianfrusaglie. Credo che un rilancio turistico abbia bisogno di maggiore serietà da parte degli organizzatori».