Nella suggestiva cornice della cripta medievale del MAR Positano, si è svolta sabato sera la cerimonia di premiazione della terza edizione del Premio Internazionale "Comunicare l'Arte e l'Archeologia", parte integrante del progetto "La Villa Romana si racconta", promosso dal Comune e sostenuto dal Ministero dell'Interno.

Il riconoscimento, nato con l'obiettivo di valorizzare chi ha saputo rendere l'arte e l'archeologia accessibili e coinvolgenti per il grande pubblico, ha celebrato anche quest'anno tre personalità di spicco del panorama culturale internazionale:

- Eike Schmidt, direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte,
- Lara Facco, comunicatrice culturale,
- Elisabetta Moro, antropologa e scrittrice.

La cerimonia si è conclusa con una visita speciale alla Villa Romana e alla stessa cripta medievale, guidata dal personale del museo. Un'occasione che ha offerto agli ospiti non solo la possibilità di ammirare un patrimonio straordinario, ma anche di vivere un momento di dialogo e confronto nella suggestiva atmosfera del centro storico positanese.

I vincitori di quest'anno entrano ufficialmente a far parte del board internazionale degli Amici della Villa Romana, una rete prestigiosa che già annovera personalità come Paolo Conti (Corriere della Sera), Jackie Wullschläger (Financial Times), Karole P. B. Vail (Collezione Peggy Guggenheim), Gabriel Zuchtriegel (Parco Archeologico di Pompei), il game designer Fabio Viola e il mecenate Urs Rechsteiner (Fondazione FUR).

Con questa terza edizione, Positano conferma la propria vocazione a crocevia culturale internazionale, luogo in cui il passato dialoga con il presente e l'arte diventa strumento di conoscenza e condivisione.