La squalifica del portiere Capasso diventa per la seconda volta il cruccio della settimana del tecnico aquilotto Ezio Castellucci. Il napoletano, infatti, numero uno sin dal primo incontro di campionato, è il portiere titolare della squadra malgrado le numerose critiche piovutegli addosso, ingiustamente per la maggior parte, per alcune prestazioni poco illuminate della difesa ad inizio stagione. Nonostante qualche gol di troppo incassato, la società ha sempre dato fiducia all'ex "secondo" del Taranto in C1 nello scorso campionato. Giovane promessa della scuderia di Pieroni, è di proprietà dell'Ancona. In ballottaggio per la maglia da titolare nella difficile trasferta di Roma contro la Lodigiani i due sostituti, William Carotenuto e Guido Ramon Gargiulo. 21 anni il primo, figlio della terra metelliana, cresciuto nelle giovanili locali prima del salto di qualità alla corte della Lazio. Un'esperienza difficile, ma importante per il ragazzo, che lo ha fatto maturare. Poi, il ritorno alla Cavese ed il trasferimento al Pro Vasto (serie D) per farsi le ossa. Con 54 presenze in 2 stagioni e sempre voti oltre la sufficienza. Il 22enne Gargiulo, invece, quest'anno è stato richiamato dal patron Della Monica come "secondo" di Capasso, in attesa che si riprendesse dal brutto infortunio che lo aveva costretto allo stop la scorsa annata e ad un intervento chirurgico al ginocchio. Ma ora che Gargiulo ha ripreso la condizione, la scelta è imbarazzante per Castellucci. Premiare i sacrifici di Carotenuto, promuovendolo dalla panchina al campo, o preferirgli Gargiulo, come accaduto nella precedente occasione con l'Isernia al "Lamberti"? Scelta che tocca solo all'allenatore aquilotto, che però subito puntualizza: «Non c'è nulla di personale in quello che deciderò per la partita di domenica prossima. Tra Gargiulo e Carotenuto sarà titolare chi nella partita del giovedì e nell'allenamento di venerdì mi dimostrerà maggiore sicurezza e condizione». Ed intanto, il "nemo propheta in patria" calza a pennello per il presidente aquilotto Antonio Della Monica. Osteggiato duramente da gran parte della Curva Sud, è stato scelto quale personaggio dell'anno per la categoria "presidenti di C" nell'ambito del premio "2° Oscar Campano", indetto dalla trasmissione "Ultra Zoom" di Telecaprisport. Il riconoscimento gli sarà consegnato nel corso di un galà in programma nell'auditorium di Sarno il 6 maggio prossimo.