La nuova Cavese tutta ancora da scoprire. E la curiosità nel popolo sportivo aquilotto cresce. Ottavio Cutillo ed i suoi consiglieri Dionisio e Brunetti stanno guardando più al mercato locale in questa fase di costruzione della nuova intelaiatura. A Milano, intanto, si sono aperti i battenti all'Atahotel Quark. Le squadre professionistiche ed i loro dirigenti affolleranno quei corridoi fino al 9 luglio prossimo. Ma ci sarà tempo fino al 31 agosto per perfezionare i trasferimenti dei calciatori. E, con ogni probabilità, Cutillo non ha intenzione di correre. Sperando, come un po' tutti, di accaparrarsi il meglio al minor prezzo possibile. Il mercato è anche questo. Ed allora, spazio a trattative con squadre in profonda crisi economica ed al pressing su giocatori di club retrocessi nel calcio dilettantistico. I parametri si azzerano ed alle grandi manovre partecipano, così, i soli procuratori ed i dirigenti delle società acquirenti. Sul taccuino di Dionisio è spuntata nelle ultime ore una nuova pista, che porta al Manfredonia ed al suo centrocampista più in vista, D'Ambrosio. Va ad affiancarsi agli altri numerosi contatti intrapresi con l'Ariano per Barone, Tranfa, Valiante e Grosso, con il Castel di Sangro per Carannante, Esposito, Boscia, Mollo, Lo Calzo e Morello, con la Casertana per Chietti e Romano, con il Terzigno per Inserra, con l'ex Puteolana, ora Ischia, per Di Bonito. Continua, intanto, il pressing su alcuni elementi di qualità del gruppo di Chiancone alla Palmese. L'attaccante Sergi ed il centrocampista Pizzulli su tutti.