Il colpo di scena sul futuro societario aquilotto potrebbe essere vicinissimo. Il presidente Della Monica è sul punto di chiudere l'affare del passaggio societario. La società andrebbe ad un nuovo gruppo, totalmente estraneo al tessuto economico metelliano ed al mondo del calcio, ma solido ed interessato. Sipario completamente calato sui protagonisti dell'operazione. «Il silenzio è d'obbligo - sottolinea il presidente - perché una fuga di notizie in questi momenti significherebbe far saltare l'operazione. Se l'affare andrà in porto, sarò il primo a renderlo pubblico». E lo slittamento dell'appuntamento con la conferenza stampa, annunciato all'indomani della salvezza conquistata a Rutigliano, è proprio in virtù di queste trattative, che sembrano essere arrivate ad un punto cruciale. «Volevo chiarire la posizione della società e ripercorrere il cammino di questi anni di gestione. Lo farò, ora, con la convinzione di lasciare la Cavese in mani sicure». Sembra sicuro di sé, il presidente Della Monica. Ed anche esplicito. Non dovrebbe esserci spazio, nonostante la corte che gli sta facendo da tempo, per l'imprenditore Franco Agnello. L'identikit che se ne può ricavare è quello che corrisponde a Raffaele Catone, un nome venuto fuori già qualche settimana fa. Le imminenti novità, dunque, bloccano tutte le altre questioni sul tappeto. In particolare, quelle sui destini dell'attuale rosa biancoblù. «Se ne parlerà - sottolinea Antonio Della Monica - solo quando arriveranno, se arriveranno, nuovi proprietari. Toccherà a loro programmare il futuro, non più a noi».