Ancora un risultato deludente per la Cavese, che riesce ad agguantare il pareggio soltanto a 5' dalla fine, grazie ad un gol di Scichilone. Una partita a dir poco rocambolesca, quella di ieri al "Lamberti" tra gli aquilotti e l'Isernia. La Cavese domina il primo tempo e passa in vantaggio al 10' con Gabrieli, sugli sviluppi di un calcio di punizione. Gli aquilotti, però, non riescono a chiudere l'incontro e vanno negli spogliatoi con un solo gol di vantaggio. Nella ripresa succede l'incredibile. Nel giro di 2' l'Isernia ribalta il risultato grazie a due errori della difesa metelliana. Al 55', su cross di Pascale dalla sinistra, Carboni colpisce di testa tra due avversari, con la palla che assume una strana traiettoria, colpisce il palo ed entra in rete. Dopo 2' appena, un lancio dalle retrovie vede scattare Cantoro, contrastato da Gabrieli. Gargiulo, in porta al posto dello squalificato Capasso, tentenna nell'uscita; Gabrieli perde il duello con Cantoro, che si presente a tu per tu con il portiere aquilotto, lo dribbla ed infila il raddoppio per l'Isernia. La reazione della Cavese è rabbiosa, ma poco costruttiva. Si susseguono le mischie nell'area molisana, ma agli uomini di Castellucci manca la giusta lucidità. Almeno fino al 41', quando, sull'ennesimo calcio di punizione conquistato al limite dell'area, Leone mette al centro la sfera e Scichilone svetta su tutti, insaccando di testa la rete del sospirato pareggio. Nel recupero la Cavese ha addirittura l'occasione per vincere, ma Balsamo non inquadra la porta e la palla si perde sul fondo. Termina in parità, così, l'ennesimo incontro deludente per gli aquilotti, che ieri erano chiamati ad imprimere una svolta decisiva nella corsa verso la salvezza. Fortunatamente, i risultati delle dirette concorrenti sono stati positivi in ottica aquilotta. Ed ora, a 5 turni dal termine, la Cavese ha 4 punti di vantaggio sulla quint'ultima. Ci sarà ancora molto da soffrire per scacciare l'incubo play-out.

Castellucci: «5 minuti di follia»

Nel dopopartita il tecnico della Cavese, Ezio Castellucci, parla di punto guadagnato: «Alla luce dei risultati delle altre concorrenti, va bene così. Purtroppo, dopo un bel primo tempo, macchiato solo dall'incapacità di chiudere il match, abbiamo avuto il solito calo psicologico, che poteva costarci ancor più caro. Quei 5 minuti di follia difensiva potevano tagliarci le gambe ed invece siamo stati capaci di reagire. La quota salvezza si è ulteriormente abbassata ed il nostro obiettivo è ancora raggiungibile».