Dopo aver incamerato la pesantissima vittoria nel derby con la Nocerina, la Cavese cerca la tranquillità quasi matematica della salvezza anticipata nel match in terra capitolina con la Lodigiani. Domenica, duqnue, scontro decisivo per non dover soffrire ancora troppo nei restanti 180 minuti della stagione regolare. Per Castellucci e company basterebbe un punto per gridare alla missione compiuta. Ma la truppa di Beppe Dossena non sarà così propensa ad accontentarli. Anche perché un'eventuale vittoria dei laziali potrebbe ancora significare per loro, approfittando di una serie di risultati concatenati, poter evitare persino i play-out. Insomma, un bel terno al lotto il finale di campionato. Un "giallo thriller" fino all'ultimo minuto, dove nulla è già scontato. Un affascinante duello a più protagonisti, in testa per i play-off ed in coda per evitare gli spareggi retrocessione. «Quest'affollamento - sottolinea il tecnico aquilotto Ezio Castellucci - contribuisce ad abbattere sensibilmente la quota salvezza. È un finale al cardiopalmo, lo ammetto. Ma questa serie di scontri incrociati ci aiuteranno». C'è chi pensa persino ad un paio di punti sufficienti a tagliare il traguardo della permanenza in C2. «Tre sarebbe l'optimum - continua l'allenatore - per non stare col fiato sospeso a verificare gli eventuali scontri diretti. Ma, visto il calendario e la classifica, sì, anche un paio di punti potrebbero bastare. Quello che sto dicendo ai ragazzi, però, in queste ore di preparazione alla trasferta, è di non guardare troppo a quello che faranno le altre. Dovremo essere decisi e determinati in queste ultime gare stagionali, come se fossero le partite della nostra vita. Ho visto vincere e perdere gare in precedenza etichettate con altri pronostici e squadre già con la salvezza in tasca cadere. Perciò, guai a dirci già salvi. Dovremo stringere i denti e soffrire ancora fino a quando la matematica non ci dirà che siamo salvi». A Roma si giocherà di domenica e non di sabato, come finora fatto dalla Lodigiani. Le ultime sfide stagionali, per regolamento di Lega, devono essere giocate tutte nello stesso orario federale, per evitare di agevolare qualcuno a discapito di altri. La Cavese partirà nel pomeriggio di domani per ritrovarsi in un albergo del litorale romano per il ritiro. Ieri la partitella con la Berretti per saggiare la condizione del gruppo, apparso molto caricato e motivato dopo la vittoria nel derby. Sotto pressione soprattutto i due portieri, Gargiulo e Carotenuto, che si contendono la maglia da titolare, momentaneamente lasciata libera dallo squalificato Capasso. Castellucci non ha ancora sciolto il nodo, riservandosi la scelta fino all'ultimo. «Sono professionisti seri entrambi e sanno che solo dopo la rifinitura di sabato mattina prenderò la decisione finale. Nessun caso, dunque. Anzi, debbo con soddisfazione registrare un buon clima all'interno dello spogliatoio, che fa molto morale in vista dello spareggio-salvezza con la Lodigiani».