Il Consiglio comunale dell'isola di Capri ha approvato all'unanimità una delibera che prevede una serie di controlli sulle strutture extralberghiere dell'isola, tra cui i bed and breakfast e le case vacanza.

I settori comunali del commercio, edilizia, polizia municipale e anagrafe accerteranno che le strutture turistiche siano dotate dei necessari requisiti, sia di natura oggettiva che soggettiva, come la residenza dei titolari.

La decisione è stata presa a causa della crescita eccessiva del numero di strutture extralberghiere a Capri, che ha causato sovraccarico sui servizi comunali, dai rifiuti al traffico, dai trasporti alla vivibilità generale.

La delibera è stata approvata all'unanimità, compreso il gruppo di minoranza "CapriVera", che ha chiesto ulteriori sanzioni in caso di violazioni.

Il consigliere delegato all'Urbanistica e programmazione territoriale Enrico Romano ha sottolineato l'impatto che la situazione sta creando "sul problema abitativo locale e alle ripercussioni sul piano sociale e sui nuovi e giovani nuclei familiari, impossibilitati a trovare immobili", soprattutto "a prezzi sostenibili".