Compie vent'anni il Premio Furore di Giornalismo. Partorito da un'intuizione di Raffaele Ferraioli e Nino D'Antonio nel 1995, si è affermato nel tempo ottenendo finanche ottenuto l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.

Quest'anno l'evento si articola in due serate: venerdì 28 e sabato 29 ottobre, nelle quali sono previste rispettivamente un'anteprima e la cerimonia di consegna dei premi a nove gionalisti. La prima avrà una location particolarmente suggestiva: la Country House "Tenuta La Picola", già teatro di interessanti eventi negli anni scorsi. Qui, a partire dalle 18, sarà presentata l'ultima fatica letteraria di Federica Brunini: un romanzo edito da Feltrinelli, recante il titolo "Quattro tazze di tempesta", che si va rivelando sempre più un bestseller. Al termine ci sarà una degustazione di prodotti tipici furitani.

Sabato 29, invece, la consegna dei premi con inizio alle 18, presso l'Albergo "Bacco" assegnati ai nove giornalisti segnalati dalla giuria presieduta da Rino Mele:

• Massimo Bucchi, vignettista di La Repubblica;
• Loredana Del Ninno, giornalista di QN;
• Marcello Masi, già direttore del TG2 RAI;
• Antonella Petitti, enogastronoma de Il Mattino;
• Venanzio Postiglione, Vicedirettore del Corriere della Sera;
• Ottavio Ragone, caporedattore de La repubblica di Napoli;
• Fulvia Serra, già direttrice di Linus e di Corto Maltese;
• Aldo Trione, docente di Estetica all'Università Federico II di Napoli;
• Ivana Zambianchi, redattrice di Dove;

Presenteranno la cerimonia e animeranno la serata Federica Brunini e Peppe Iannicelli, entrambi giornalisti affermati, estimatori convinti e amici da sempre di Furore.

Al termine buffet-degustazione di specialità enogastronomiche di Furore.

«Questo evento, ormai è diventato un punto fermo nel nostro programma di manifestazioni e ci offre un'occasione preziosa: ringraziare tutti quelli che si sono adoperati e si adoperano per promuovere lo sviluppo sociale, economico e culturale del nostro paese illustrando, descrivendo, presentando e raccontando al grande pubblico il nostro territorio» ha dichiarato il sindaco di Furore Raffaele Ferraioli.