Il 14 settembre scorso, si è svolta la 51° edizione dei festeggiamenti in onore della "Madonnina del Vervece", alla quale ha preso parte, come da tradizione ormai decennale, anche il dispositivo navale e la componente subacquea del Reparto Operativo Aeronavale di Napoli.

L'evento, caratterizzato da una Santa Messa celebrata direttamente sullo Scoglio del Vervece in memoria di coloro che si sono impegnati nel diffondere i sani principi di umanità, lealtà, altruismo e rispetto, è stata dedicata al dispositivo interforze nazionale per le operazioni subacquee, a premio dell'impegno continuo negli scenari emergenziali marittimi, lacustri e fluviali.

Lo Scoglio del Vervece, situato a largo del porticciolo di Marina della Lobra in Massa Lubrense (NA), custodisce una statua in bronzo della Madonnina protettrice dei subacquei e del personale marittimo navigante. La sua posa, avvenuta nel 1974 a 12 metri di profondità, fu decisa in seguito alla conquista del record d'immersione in apnea, da parte di Enzo Majorca, avvenuta proprio in quello specchio acqueo.

La celebrazione eucaristica si è conclusa con l'immersione di un team interforze composto da operatori subacquei della: Guardia di Finanza, Marina Militare, Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato, Capitaneria di Porto - Guardia Costiera e Vigili del Fuoco, destinata ad omaggiare la statua mariana di una corona d'alloro.

Al riguardo, va evidenziato che il Nucleo Sommozzatori della Stazione Navale di Napoli, sempre presente per coordinare le operazioni subacquee a tutela dell'ordine e sicurezza pubblica in mare, ha effettuato, nei giorni antecedenti la cerimonia, una pulizia straordinaria della statua, utilizzando un equipaggiamento speciale per le lavorazioni subacquee di ultima fornitura.

La manifestazione si è conclusa con la consegna di benemerenze e riconoscimenti, da parte della Fondazione Vervece, a coloro che si sono particolarmente distinti nella divulgazione dei sani principi fondanti la nostra nazione e che instancabilmente difendono la vita in mare e nelle sue profondità.

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