E' ambientato nel Fiordo di Furore e reca il titolo "The man from Furore" il romanzo appena edito da Daniel Antonio Lauretano, scrittore originario di Praiano, emigrato negli stati Uniti, ma innamorato pazzo della sua terra natia.

Nei giorni scorsi l'autore si è recato di persona al Comune e ne ha fatto dono al sindaco Raffaele Ferraioli, anche per ringraziarlo di avergli, tempo addietro, fornito una serie di utili riferimenti e preziose notizie storiche, di cui è notoriamente ricco il suo archivio mnemonico.

È stato subito concordato che questo libro, per il momento distribuito soltanto in America, verrà presto tradotto e ristampato in italiano, al fine di renderlo fruibile ai lettori di madre lingua.

Certo, Lauretano non aspira a candidarsi al ruolo di nuovo John Steinbeck, celebre autore di "Furore", ma questo suo piccolo romanzo, di piacevole lettura e corredato di immagini d'epoca pressoché inedite, rappresenta un interessante spaccato sulla realtà della Costa d'Amalfi degli anni del dopoguerra. Molto bella la copertina, che riproduce un'immagine molto suggestiva del Fiordo tratta da un dipinto del pittore Maximilian Ciccone.

"The Man from Furore" sarà presentato a breve ai lettori nel corso di un salotto letterario e contribuirà sicuramente ad arricchire la biblioteca, già piuttosto fitta, delle pubblicazioni dedicate o ispirate alla Terra Furoris, facendola meglio conoscere ed apprezzare.