Archiviate le festività pasquali e le polemiche per la mancata realizzazione della Via Crucis in costume di Ravello, il gruppo promotore costituitosi il mese scorso al Comune di Ravello, capitanato dallo storico regista Alfonso Mansi, intende partire da subito per l'organizzazione della manifestazione nel 2017.

Per questo motivo giovedì 31 marzo prossimo è indetto un incontro aperto al pubblico presso la chiesa di Santa Maria del Lacco (alle 19,30) «per decidere insieme il futuro di questa manifestazione tanto cara alla comunità tutta».

L'adunanza sarà finalizzata alla costituzione di un nuovo ente per la realizzazione della Via Crucis in costume e sarà presieduta «da un gruppo promotore - si legge dalle locandine fatte affiggere presso i punti di maggiore aggregazione della cittadina - che già da tempo si è confrontato su quale futuro dare a questa manifestazione, dopo che il gruppo teatrale "La Ribalta" l'ha consegnata ufficialmente nelle mani del Comune».

«Si è ritenuto opportuno - spiega l'avviso - un confronto trasversale rivolto a quanti, a vario titolo, intendono contribuire alla realizzazione di un evento sentito ed atteso dai ravellesi e non solo».