Prove tecniche di estate oggi in Costiera Amalfitana, dove si sono registrate molte presenze con il traffico inevitabilmente intenso in alcuni punti.

Da Vietri sul Mare a Positano, la Costa d'Amalfi è stata presa d'assalto da quanti, liberi dal lockdown, hanno deciso di regalarsi una giornata al mare. Peccato però che il territorio non fosse ancora pronto ad accogliere i tanti turisti, complice le incertezze dettate dal susseguirsi di decreti, ordinanze e linee guida degli ultimi giorni. Molti, infatti, sono stati i disservizi segnalati: spiagge interdette a Maiori, Minori, Cetara e Castiglione di Ravello.

A Positano, invece, molti cittadini hanno lamentato la mancanza di presidi, alla mercé di improbabili avventori, con la spiaggia senza servizi igienici a causa delle attività ricettive ancora tutte chiuse.

"Una tristezza vedere ancora tutto chiuso, non ci sono servizi per svariati motivi ma una cosa la voglio far notare: possibile che dopo aver fatto 3 mesi chiusi in casa, rispettando le regole, uscendo con il fiato sul collo a causa dei controlli e con la paura di aver dimenticato l'autocertificazione o la maschera e i guanti, nel primo weekend vedi arrivare tutto l'hinterland napoletano? Una marea di persone che si è riversata in una Positano impreparata ad accoglierli, persone sconosciute che non indossano mascherine vagano senza meta senza che nessun organo preposto li controlli. Non voglio accusare nessuno ma qualcuno deve spiegarci come sia possibile, dove sono le forze dell'ordine?"

Da Positano alcuni turisti sono stati inevitabilmente dirottati a Praiano, in cui sono molte le attività di ristorazione ad aver riaperto, mentre altri hanno optato per uscire dalla Costa d'Amalfi e spostarsi verso Sorrento.

Insomma tra attività ancora chiuse, alcune spiagge inagibili ed altre senza nemmeno i servizi igienici, la Costiera Amalfitana viene "rimandata" in questo primo test pre-estivo.

Speriamo solo di non presentarci al prossimo e più impegnativo week end nelle stesse condizioni.