Tu sei qui: Flusso di CoscienzaDedicato a tutte le Donne
Inserito da (admin), martedì 8 marzo 2016 09:19:41
di Antonio Schiavo
Aveva la febbre quella sera il piccolo Tommy, le guance rosse e gli occhi cisposi. Mamma Paola gli aveva appena messo il pigiamino più pesante e, forse, con un fazzolettino gli asciugava il naso moccicoso.
Fuori pioveva e faceva freddo. "Tempo da lupi" avrebbe detto qualcuno. E un lupo (lo si dica con estremo rispetto dell'animale) entrò improvvisamente in quella casa fino ad allora serena, nella vita di quella famiglia che stava riunendosi per cena. Come sempre, come tutti.
Una bestia ghermì e portò via Tommy, strappandolo dall'abbraccio della mamma, sotto gli occhi smarriti e terrorizzati del fratellino di 8 anni.
Chissà quanto freddo ha patito Tommy, forse aveva paura dei tuoni e dei lampi che squarciavano quella notte.
Ma si sa che sulla terra ci sono bestie che la notte e il buio ce l'hanno dentro. Al posto dell'anima.
Tommy forse piangeva troppo, la febbre era salita, mamma Paola non era lì con lui. Al posto di una carezza affettuosa il graffio mortale della bestia impazzita, del lupo cattivo fino ad allora confinato nelle favole raccontate per farlo addormentare.
La mamma ha sperato per giorni, è stata forte, ha avuto e dato coraggio.
Quel coraggio dignitoso e straordinario dimostrato anche dopo, quando ha salutato per l'ultima volta, baciandolo furtivamente, il suo angioletto violato, quando ha nascosto le lacrime all'altro figlio per non turbarlo e per insegnargli (quanta fatica avrà fatto!!) a recuperare la fiducia nel prossimo, quando ha stretto la mano tentando di risvegliare dal sonno profondo il marito, ridotto ad un vegetale dal crepacuore.
Coraggio e dignità manifestate allora e anche oggi che con pacata fermezza si oppone a quanti vorrebbero tirar fuori dalla gabbia quella bestia senza cuore.
A lei, a tutte le donne che insegnano cos'è l'amor proprio, la forza d'animo, che fronteggiano le battaglie della vita, che vincono la codardia del cosiddetto sesso forte, va un pensiero di gratitudine e rispetto.
Che rifugga dagli stereotipi e dalla mercificazione del giorno a loro dedicato.
Fonte: Il Portico
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