Ultimo aggiornamento 1 ora fa S. Elpidio vescovo

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Flusso di CoscienzaGli incendi boschivi in Costiera: male endemico di stagione?

Flusso di Coscienza

Costiera Amalfitana, Storia e Storie, Incendi, Territorio e Ambiente

Gli incendi boschivi in Costiera: male endemico di stagione?

una riflessione a voce alta di Sigismondo Nastri decano del giornalismo in Costa d'Amalfi e nostro mentore

Inserito da Sigismondo Nastri (admin), giovedì 15 agosto 2019 20:05:42

di Sigismondo Nastri

Da quando sono nato, nella parte alta della Valle dei Mulini ad Amalfi, ho sempre pensato di essere un privilegiato. Perché quello era il mio paradiso. Allargando l'orizzonte dello sguardo, mi sono poi accorto che tutta la Costiera è un paradiso.
Non sono l'unico a pensarla così. Renato Fucini, arrivato in carrozzella quando ancora non vi circolavano le auto, aveva osservato che "il giorno del giudizio, per gli Amalfitani che andranno in Paradiso, sarà un giorno come tutti gli altri". Senonché, riproponendo la disubbidienza che portò alla cacciata di Adamo e Eva dall'Eden, c'è chi si lascia vincere dalle suggestioni di un demone - o dal denaro? - per distruggere questo nostro paradiso, per trasformarlo in inferno.
Torno sul problema degli incendi estivi, spinto dalla notizia, appresa or ora su Facebiook, che un nuovo focolaio si sta sviluppando sulla montagna dell'Avvocata, mentre non s'è ancora superata l'emergenza da quello che, nei giorni scorsi , ha mandato in fumo parte della pineta, in prossimità di Capo d'orso, bloccando la circolazione sulla statale 163 tra Maiori-Salerno. Non una bella cosa, in periodo ferragostano.
Senza essere mago, lo avevo previsto. Non è la prima volta che capita (è un male endemico, che si ripresenta nel pieno di ogni estate) e non sarà l'ultima se il fenomeno, dovuto ad atti delittuosi (lo sottolineo), continuerà ad essere snobbato nelle sedi istituzionali competenti. Se poi qualcuno non ne è convinto, lo dichiari ufficialmente: vuol dire ca è stato 'o càvere, 'o sole cucente. Autocombustione. Oppure un amante del trekking che, andando per i sentieri, ha gettato un mozzicone acceso. Chi ci vuol credere ci creda. Esistono pure 'e ciucce ca volano, no?
C'è che chi dovrebbe farsi carico del problema finge di non capire. E chi è tenuto a indagare ritiene che sia un fatto ineluttabile, come un male di stagione: l'influenza, il raffreddore, la bronchite, la diarrea. Perché fino a oggi - se ci penso, ho cominciato a occuparmene da oltre quarant'anni - risultati non se ne sono avuti.
Non si va alla ricerca delle cause e del movente, non si fa prevenzione né vigilanza, si preferisce intervenire con i vigili del fuoco, la protezione civile, che svolgono con sacrificio un lavoro difficile e perciò meritano tutta la nostra ammirazione, i mezzi aerei (già...!) quando arrivano, a volte "a messa vutata", con comodo. Comme succedette na vota a santa Chiara; doppo arrubbato facettero 'e porte 'e fierro. Io non sono un patito di Gigi Marzullo (a proposito: auguri di pronta guarigione!), mi pongo domande ma non mi do risposte. Ci provai una volta, nell'estate del 2000: non l'avessi mai fatto!!! Se penso alle minacce ricevute mi vengono ancora i brividi.
Vedo che su Facebook c'è chi si lamenta, chi impreca, Non serve a nulla. Occorre che chi sa, chi ha visto, chi sospetta, parli. Mi rifiuto di credere che nessuno si sia mai accorto di nulla. L'omertà vale complicità. Se distruggiamo il nostro ambiente (poi con le piogge verranno le frane, le alluvioni) distruggiamo non solo l'economia del territorio, che è già a rischio per come è strutturato, ma la possibilità di sopravvivenza delle future generazioni. Tutto il male che facciamo all'ambiente, al paesaggio, si ritorcerà a danno dei nostri figli, dei nostri nipoti. Teniamolo bene a mente!
Sigismondo Nastri

Photo Copyright: Archivio Sigismondo Nastri

Fonte: Positano Notizie

Galleria Fotografica

rank: 105411104

Flusso di Coscienza

Flusso di Coscienza

“Approdo”, il luogo segreto dell’anima dove ritrovarsi. La riflessione di Klaus di Amalfi

Ognuno di noi ha una valvola di sfogo, almeno immaginaria, grazie alla quale si riescono ad assorbire le asperità della vita, le incomprensioni, i maltrattamenti, le frustrazioni, le irritazioni, il mancato rispetto subito. Questa valvola di sfogo diventa importante, illuminante, rilassante. Insostituibile...

Flusso di Coscienza

Ravello, ZTL tra rabbia e trasparenza mancata: i cittadini chiedono chiarezza sui conti

di Secondo Amalfitano Ad aprile scorso già scrivevo sul caos ZTL a Ravello, perché era facilmente intuibile che si stava scatenando una bufera. In tutta onestà, non immaginavo che social e giornali sarebbero stati presi d'assalto per dare sfogo a rabbia e malumori; finanche la "politica" ravellese si...

Flusso di Coscienza

L'ideale dell'ostrica: la poesia di Claudio Rispoli che invita a scegliere il mare del cambiamento

Di Claudio Rispoli L'"ideale dell'ostrica" è una delle più potenti metafore della condizione umana. La paura del cambiamento, l'attaccamento alle radici, la scelta di vivere stretti al conosciuto. Ma se l'ostrica trova nello scoglio sicurezza, l'uomo, restando immobile, rischia di tradire se stesso e...

Flusso di Coscienza

Costiera Amalfitana parco a tema per ricchi anziani

di Massimiliano D'Uva Negli ultimi anni l'Europa ha visto un afflusso migratorio di proporzioni senza precedenti. Secondo i dati ufficiali, nel solo 2022 si sono registrati oltre 5 milioni di ingressi, 2,5 milioni nel 2023 e altri 4,4 milioni nel 2024. In totale, dal 2010 ad oggi, parliamo di 63 milioni...