Tu sei qui: Flusso di CoscienzaIl pendolare della Costiera Amalfitana è il nuovo Ulisse, quando spostarsi è un'odissea
Inserito da (Maria Abate), lunedì 21 ottobre 2019 16:03:02
Le peregrinazioni di Ulisse non sono nulla in confronto a quelle che i pendolari, che dalla Costiera Amalfitana devono raggiungere Salerno o Napoli per lavoro o studio, devono affrontare dallo scorso venerdì, quando l'Anas ha deciso di interdire il transito sulla SS 163, in seguito alla caduta di massi che il 17 ottobre - a Maiori - ha interessato il tratto di strada nella zona del "Cavallo Morto".
E dire che la Statale Amalfitana era già stata messa a dura prova dall'incendio che ad agosto interessò la Pineta di Capo d'Orso, sempre a Maiori, e che da allora comportò l'istituzione del senso unico alternato con impianto semaforico.
Da venerdì, comunque, chi deve raggiungere Salerno o Napoli deve necessariamente farlo attraversando il Valico di Chiunzi, a Tramonti, per poi prendere l'autostrada nell'Agro.
Ma dallo scorso 26 settembre, la Provincia di Salerno, per consentire l'ultimazione dei lavori per la condotta fognaria, dispose, nei giorni feriali, «la chiusura totale al transito della Strada Provinciale 2/b dal chilometro 13,500 al 14,500, nel comune di Tramonti, in località Campinola, per il periodo dal 30 settembre al 20 dicembre 2019». L'alternativa, per gli automobilisti, è prendere la Strada Provinciale 1 che dal Valico di Chiunzi conduce a Cesarano e poi la SP 141, che da Pietre conduce a Polvica, per poi immettersi sulla SP 2, da Polvica a Maiori.
Una soluzione che, se può creare qualche disagio a chi non conosce la zona, crea serie difficoltà ai residenti. Chi abita sul versante dei lavori non può usufruire del trasporto pubblico, che ha necessariamente dovuto sospendere le corse in quel tratto di SP 2.
Nel frattempo, la Sita ha cambiato il percorso delle corse per Salerno e Napoli, che partono da Amalfi secondo i consueti orari di marcia, ma che - giunti a Maiori - si dirigono a Tramonti prendendo la strada provinciale non interessata dai lavori fino a giungere al Valico, all'Agro e in autostrada. Ma c'è comunque chi sfida le ordinanze e tenta di passare: nelle foto di Gianluca Tesauro (sfoglia galleria fotografica in basso) si vede un ciclista che oltrepassa le transenne pur di continuare la sua corsa.
La scelta più logica, per cercare di limitare i disagi, sarebbe stata quella di interrompere i lavori alla condotta fognaria sulla SP2 per il tempo necessario a terminare i lavori di bonifica sulla SS 163, cosa che - salvo imprevisti - dovrebbe avvenire entro la fine della settimana.
(Foto: Gianluca Tesauro)
Fonte: Positano Notizie
rank: 102324103
Ognuno di noi ha una valvola di sfogo, almeno immaginaria, grazie alla quale si riescono ad assorbire le asperità della vita, le incomprensioni, i maltrattamenti, le frustrazioni, le irritazioni, il mancato rispetto subito. Questa valvola di sfogo diventa importante, illuminante, rilassante. Insostituibile...
di Secondo Amalfitano Ad aprile scorso già scrivevo sul caos ZTL a Ravello, perché era facilmente intuibile che si stava scatenando una bufera. In tutta onestà, non immaginavo che social e giornali sarebbero stati presi d'assalto per dare sfogo a rabbia e malumori; finanche la "politica" ravellese si...
Di Claudio Rispoli L'"ideale dell'ostrica" è una delle più potenti metafore della condizione umana. La paura del cambiamento, l'attaccamento alle radici, la scelta di vivere stretti al conosciuto. Ma se l'ostrica trova nello scoglio sicurezza, l'uomo, restando immobile, rischia di tradire se stesso e...
di Massimiliano D'Uva Negli ultimi anni l'Europa ha visto un afflusso migratorio di proporzioni senza precedenti. Secondo i dati ufficiali, nel solo 2022 si sono registrati oltre 5 milioni di ingressi, 2,5 milioni nel 2023 e altri 4,4 milioni nel 2024. In totale, dal 2010 ad oggi, parliamo di 63 milioni...