Una storia a lieto fine quella che ha visto protagonista Lahiru, dipendente di un albergo di Positano, che lo scorso 22 agosto è stato colto da un infarto proprio davanti al parcheggio dell'hotel Il San Pietro di Positano.

Decisiva la presenza di un defibrillatore installato nella struttura, che da tempo ha scelto di dotarsi di più dispositivi salvavita in diversi punti strategici, dal parcheggio fino alla piscina sottostante.

A salvargli la vita è stato il responsabile della piscina, Pasquale, che con una scarica del defibrillatore ha fatto ripartire il cuore di Lahiru. Dopo i primi soccorsi, l'uomo è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Ruggi d'Aragona di Salerno, dove è stato sottoposto a un intervento. Oggi è salvo ed è potuto tornare a casa dalla moglie e dai suoi due splendidi figli.

A distanza di un mese dall'accaduto, appena ne ha avuto la possibilità, Lahiru è tornato al San Pietro per ringraziare personalmente Pasquale e tutto lo staff. Emozionato, ha voluto esprimere la sua gratitudine anche ai parcheggiatori, primi a intervenire, e alla proprietà dell'hotel. L'uomo ha voluto far parlare lo staff al telefono con tutta la famiglia e tutti hanno gioito con lui per la salute ritrovata.

È stato un momento toccante, che testimonia ancora una volta l'importanza della diffusione dei defibrillatori e della formazione del personale: strumenti fondamentali che permettono di agire in quei minuti preziosi che possono salvare una vita.