Ultimo aggiornamento 19 minuti fa S. Teodorico Prete di Reims

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: GourmetPizzerie d’Italia 2024: nella guida di Gambero Rosso la Campania fa man bassa di premi

Gourmet

Napoli, Campania, pizza, Tre Spicchi, Gambero Rosso

Pizzerie d’Italia 2024: nella guida di Gambero Rosso la Campania fa man bassa di premi

Sono 735 i locali inclusi nella guida, presi in esame secondo alcuni criteri, a partire dal lavoro e dalla ricerca delle materie prime per l'impasto e la lievitazione, dove ad essere premiate sono state le insegne capaci di mantenere un legame col territorio, il recupero di prodotti antichi, l'originalità degli abbinamenti

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), venerdì 29 settembre 2023 10:23:38

Riconosciuta e apprezzata in tutto il mondo, la pizza è il cibo che ancora oggi conserva la sua originaria anima democratica: gli amanti della Margherita continuano a trovarla nei menù in tutta la sua semplicità, ma la pizza è sempre più anche ricerca di sapori unici e gusti raffinati come testimonia la mappa tracciata da Gambero Rosso nella nuova guida Pizzerie d'Italia 2024. Un viaggio all'interno dei migliori locali disseminati lungo lo stivale che disegna un percorso colorato di spicchi tra varianti regionali, nomi storici e nuovi format di successo capaci di regalare esperienze culinarie divertenti e di qualità.

"Mentre si consumano fiumi di parole sulla crisi dell'alta ristorazione, è la pizza d'autore a marcare il territorio, sempre più sintesi di una storia nella quale grani e farine scelti direttamente dal campo, ingredienti autoprodotti, versatilità degli impasti vanno a comporre un mosaico che vale quanto, se non di più, di un classico piatto, testimoniando che con intelligenza, studio e passione si può andare oltre, senza perdere identità", commenta Laura Mantovano, Direttore editoriale delle Guide.

Il variegato mondo dello stile italiano nella pizza

Tanti gli stili rappresentati e interpretati in modo diverso nelle varie regioni, a partire dalla Pizza Napoletana STG (Specialità Tradizionale Garantita), inimitabile e soggetta a un disciplinare di produzione, che pur mantiene le sue peculiarità specifiche all'interno del territorio partenopeo. Ad esempio, la tonda a"ruota di carro" è tradizione di Napoli città, così come la pizza a libretto, che ha fatto la storia del cibo di strada. La napoletana contemporanea (anche detta "canotto") si è diffusa a partire da alcune note insegne casertane, mentre in varie zone della Campania sono consolidati altri stili, come la pizza a metro, l'ammaccata cilentana, la pizza di Tramonti, quella nel ruoto. Nel resto d'Italia, Roma campeggia con la sua pizza al taglio, cotta in teglia o alla pala, mentre assistiamo al rinascimento della tonda romana, sottile e croccante. Stile simile per le pizze considerate tradizionali in gran parte del centro nord, fatta eccezione per la pizza al padellino, tipica di Torino. Più si scende al sud, invece, e più troviamo presenza di grano duro negli impasti e maggior spessore nella stesura.

Le migliori insegne in Italia

La pizza è un evergreen che non conosce declino, anzi capace di reinventarsi grazie all'abilità e alla creatività dei maestri pizzaioli che, usando sapientemente impasti, lavorazioni e lieviti, riescono a rendere ancora più speciale e unico questo grande prodotto. Sono 735 i locali inclusi nella guida, presi in esame secondo alcuni criteri, a partire dal lavoro e dalla ricerca delle materie prime per l'impasto e la lievitazione, dove ad essere premiate sono state le insegne capaci di mantenere un legame col territorio, il recupero di prodotti antichi, l'originalità degli abbinamenti; importante anche la cottura: sia nel forno a legna che nel forno elettrico, il bravo pizzaiolo sa come cuocere al meglio il prodotto; profumo, leggerezza e consistenza, gli elementi esaminati all'assaggio secondo le caratteristiche dei singoli stili di pizza; e infine il servizio: la pizza servita in spicchi a degustazione è stata arma rivoluzionaria nel mondo delle pizzerie, base da condire principalmente fuori dal forno con abbinamenti pensati come per veri e propri piatti d'alta cucina.

 

I Tre Spicchi e le Tre Rotelle

Nella classifica con un punteggio espresso in centesimi, i Tre Spicchi, ossia le eccellenze tra le pizzerie al piatto, sono 103, mentre le Tre Rotelle, ossia le migliori pizzerie al taglio sono 14.

28 insegne premiate con una stella per 10 anni consecutivi.

 

1 Pizzeria merita Tre Rotelle mentre 22 sono i Tre Spicchi campani (di cui quelli con * sono Stelle, avendo ottenuto punteggio pieno da almeno 10 anni consecutivi):

 

  • Aversa (Ce), La Contrada
  • Caggiano (Sa), Le Grotticelle
  • Caiazzo (Ce), Pepe In Grani*
  • Caserta, Cambia-Menti Di Ciccio Vitiello, I Masanielli e Sasà Martucci I Masanielli
  • Ercolano (Na), Le Parùle
  • Napoli, 10 Diego Vitagliano, 50 Kalò*, Da Attilio Alla Pignasecca*, Masardona(anche Tre Rotelle), La Notizia*, Oliva Da Concettina Ai Tre Santi, Francesco & Salvatore Salvo, Sorbillo*, Starita*
  • Ottaviano (Na), Villa Giovanna*
  • Pomigliano D'arco (Na), I Vesuviani
  • Pozzuoli (Na), 10 Diego Vitagliano
  • Salerno, Màdia
  • San Giorgio A Cremano (Na), Pizzeria Salvo*
  • Succivo (Ce), Da Lioniello

 

I Premi Speciali

 

Anche in questa ricca sezione, la Campania fa man bassa di premi. A Caserta il Premio Speciale Frantoio Muraglia per I Maestri dell'Impasto va a Sasà Martucci - I Masanielli, eccellenza con Tre Spicchi e genius loci per il territorio casertano che racconta nei gusti delle pizze e nella ricerca accurata dei prodotti di piccoli artigiani; il Premio Speciale S. Pellegrino e Acqua Panna per il Pizzaiolo Emergente va invece a Vincenzo Nese per la sua Vasame a Sorrento: classe 1995 e figlio di generazioni di pizzaioli, ha cominciato a sperimentare tra farine e lieviti da giovanissimo. Tra Le Pizze dell'Anno per il Premio Solania brilla, tra le pizze al piatto, la pizza Anna Daniele da Daniele Gourmet di Avellino, pizza cotta nel ruoto cotta nel ruoto con 4 varietà di pomodori campani, aglio orsino, origano e basilico; e tra quelle dolci, l'Assoluto di mela annurca de laBolla a Caserta, spicchio con mela in quattro consistenze.

Fonte: Positano Notizie

Galleria Fotografica

Pizze Pizze
Locandina Pizzerie d'Italia 2024 Locandina Pizzerie d'Italia 2024

rank: 105912103

Gourmet

Gourmet

Casa Ferraiuolo festeggia il suo 4° anniversario: tradizione, spirito rock e cucina d’autore

Quattro anni fa prendeva vita un progetto ambizioso, la visione di un giovane imprenditore salernitano, Vincenzo Carfagno, capace di fondere memoria, gusto e tecnica contemporanea. Il 1 luglio 2025 Casa Ferraiuolo spegnerà quattro candeline e lo farà con lo stile che lo contraddistingue: un invito a...

Gourmet

Fabrizio Mellino orgoglio di Massa Lubrense: lo chef 34enne cura i banchetti del matrimonio di Jeff Bezos a Venezia

A soli 34 anni, Fabrizio Mellino è già un nome di punta della cucina italiana e internazionale. Chef del celebre ristorante 3 Stelle Michelin "Quattro Passi" di Nerano, a Massa Lubrense, Mellino è stato in questi giorni protagonista a Venezia, dove ha curato i diversi banchetti per il matrimonio di Jeff...

Gourmet

"Fare rete per valorizzare le eccellenze agerolesi": il desiderio dello chef Guarino de La Corte degli Dei

"Fare rete", è stata questa una delle prime esigenze dello chef Vincenzo Guarino, non appena trasferitosi ad Agerola, al timone del ristorante La Corte degli Dei di Palazzo Acampora. Ed è esattamente in questa prospettiva che Guarino ha selezionato presìdi e coltivazioni dalle quali approvvigionare la...

Gourmet

Una Margherita da Maestro: da Giuseppe Vesi, la pizza è arte e territorio

di Massimiliano D'Uva Riunione di lavoro questa mattina a Napoli e quale occasione migliore per discutere di progetti se non davanti a una buona pizza? In compagnia dell'amico Sabatino Di Maio, ci siamo ritrovati al numero 162 di Via Luca Giordano, ospiti della pizzeria del Maestro Giuseppe Vesi, imprenditore...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno