Minori dice addio a un altro dei suoi grandi personaggio, un pezzo di storia del settore ricettivo della cittadina marinara.

Enzo D'Auria, da tutti conosciuto come Ambrogio, proprietario dell'omonimo stabilimento balneare del lungomare California, non è più. Noto a tutti, specie agli affezionati turisti della Costa d'Amalfi, ha dovuto cedere alla malattia invasiva contro la quale ha combattuto fino alla fine. Persona riservata, è stato, tra le altre cose, un fine scrittore, preferendo non pubblicare i suoi appunti e le sue idee che spesse volte si ispiravano a quel mare che osservava da posizione privilegiata.

«Se ne va prima di tutto un amico- ha commentato al Vescovado il sindaco Andrea Reale - Resta nel ricordo dei suoi amici per le sue battute sempre scherzose ma che nascondevano sempre considerazioni profonde sulla vita sulla politica e molte volte sull'agire umano. Le mie condoglianze alla moglie Bruna e ai figli Nico (il fondatore del movimento spiaggista ndr) e Malica, sicuro di interpretare i sentimenti del comparto economico turistico di Minori. Ciao Ambrogio, ti ricorderemo per il tuo sorriso e per i tuoi insegnamenti».